Sommario
Cosa comporta la glicemia bassa nei neonati?
Questi sintomi che si possono manifestare includono diaforesi, tachicardia, letargia o debolezza e tremori, come pure convulsioni, coma, episodi cianotici, apnea, bradicardia o distress respiratorio e ipotermia.
Quali sono i sintomi di un bambino diabetico?
Riassumendo, i segni e sintomi specifici dell’esordio del diabete sono:
- poliuria: urinare grandi quantità;
- nicturia: urinare di notte anche bagnando il letto;
- polidipsia: bisogno intenso di bere;
- polifagia: aumento del senso della fame (raro nei bambini);
- astenia: stanchezza, mancanza di forza.
Quando il feto produce insulina?
Tale effetto inizia di solito tra la 20a e la 24a settimana di gravidanza. Quindi è proprio lo stato di gravidanza che può modificare l’utilizzo e il fabbisogno di insulina nella donna e ciò può determinare il diabete gestazionale nelle donne non diabetiche.
Quando deve essere la glicemia nei neonati?
Finché non sono disponibili altre informazioni sui neonati alimentati con latte materno subito dopo il parto, la ricerca suggerisce di mantenere la concentrazione di glucosio nel siero/plasma a circa 40mg/dl (2,2 mmol/L) o quella nel sangue intero a circa 35 mg/dl (1,9 mmol/L) in tutti i neonati.
Come riconoscere ipoglicemia neonatale?
I sintomi comprendono diaforesi, tachicardia, letargia, difficoltà nell’alimentazione, ipotermia, convulsioni e coma. Somministrare trattamento preventivo (con glucosio per via orale o EV) per i neonati di madri diabetiche, i neonati estremamente prematuri e i neonati con distress respiratorio.
Cosa comporta fare l’insulina in gravidanza?
In gravidanza gli ormoni prodotti dalla placenta possono modificare la normale azione dell’insulina, aggravando un diabete preesistente o facendo insorgere quella patologia definita diabete gestazionale.
Cosa significa avere la glicemia bassa?
L’ipoglicemia è più frequente nell’intervallo fra i pasti e nelle ore notturne. I principali motivi per cui si manifesta comprendono: mancato rispetto degli orari e della tipologia della dieta, attività fisica imprevista e faticosa, insulina o ipoglicemizzanti orali assunti in quantità eccessive.
Quali sono i livelli di glucosio nel sangue?
La presenza di glucosio nel sangue è essenziale per la vita, esso è infatti un nutriente essenziale per tutte le cellule dell’organismo. In soggetti sani che seguono una dieta mista la glicemia si mantiene, durante la giornata, generalmente tra i 60 e i 130 mg/dl, con un valore medio di riferimento di 90 mg/100 ml (5 mM)
Quando è necessaria l’ipoglicemia con paziente incosciente?
In caso di ipoglicemia grave con paziente incosciente (situazione abbastanza frequente nei diabetici trattati con insulina), è necessaria un’ iniezione intramuscolare di glucagone o endovenosa di glucosio.
Come avviene la regolazione della glicemia?
Il sistema di regolazione della glicemia è mediato principalmente dall’azione di due ormoni: l’insulina ed il glucagone. L’ insulina è un ormone ipoglicemizzante perché promuove l’abbassamento della glicemia, mentre il glucagone ha effetti contrari (iperglicemizzante).
Quali sono i livelli glicemici di insulina?
Un innalzamento dei livelli glicemici stimola la secrezione di insulina, che con la sua azione riporta la glicemia a livelli normali (l’ insulina facilita il passaggio del glucosio dal sangue alle cellule, favorisce l’accumulo di glucosio sotto forma di glicogeno ed aumenta l’utilizzo di glucosio da parte delle cellule).