Sommario
Cosa conserva l omotetia?
Si ha inoltre che un’omotetia trasforma angoli congruenti in angoli congruenti. Si dice anche che un’omotetia conserva le ampiezze degli angoli.
Come si trovano i punti Uniti di una trasformazione?
Determinare, se esistono, i punti uniti delle trasformazioni geometriche assegnate….Punto unito.
Trasformazioni geometriche | Punti uniti |
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Omotetia | Centro di omotetia |
Simmetria centrale | Centro di simmetria |
Simmetria assiale | Tutti i punti dell’asse di simmetria |
Simmetria radiale nel piano | Centro di simmetria radiale |
Che cosa indica la caratteristica di un omotetia?
PROPRIETÀ. L’omotetia, diretta ed inversa, fra due figure stabilisce una corrispondenza biunivoca tra i punti del piano che: mantiene il parallelismo tra i lati lasciando quindi inalterata l’ampiezza degli angoli; cambia le misure dei lati corrispondenti, secondo un rapporto costante uguale alla caratteristica.
Come si fanno le Omotetie?
Per ottenere una omotetia su una figura geometrica F, deve essere fissato un punto P detto centro, e un valore K di trasformazione. Se il valore K è maggiore di uno si ha un ingrandimento, mentre con valori compresi fra zero e uno si ha un rimpicciolimento.
Come trovare K in un omotetia?
Calcolare l’omotetia inversa di un triangolo Adesso non ci resta che stabilire il valore di K in modo da ricavarci i valori del triangolo trasformato A’B’C’. A’ ci è dato dal rapporto tra K* e le coordinate (x, y) di A, cioè A’x’ = k*x mentre A’ y’ = k*y. Quindi A’ avrà coordinate (x’, y’).
Come riconoscere un omotetia?
Un’omotetia è una trasformazione geometrica, definita sia nel piano che nello spazio, che mantiene invariati gli angoli ma non le distanze. Intuitivamente un’omotetia dilata o contrae gli oggetti mantenendone invariata la forma.
Cosa significa Omotetie?
In matematica, in particolare in geometria, un’omotetia (composto dai termini greci omos, “simile” e tìthemi, “pongo”) è una particolare trasformazione geometrica del piano o dello spazio, che dilata o contrae gli oggetti, mantenendo invariati gli angoli ossia la forma (nel senso intuitivo del termine).
Che cos’è l omotetia inversa?
L’ omotetia è una particolare trasformazione geometrica del piano che ingrandisce o rimpiccolisce un oggetto mantenendo costanti gli angoli e quindi la forma dell’oggetto. In particolare si ha l’omotetia inversa quando il rapporto di omotetia K assume un valore negativo.
Come trovare rapporto di omotetia?
A’ ci è dato dal rapporto tra K* e le coordinate (x, y) di A, cioè A’x’ = k*x mentre A’ y’ = k*y.
Quando due figure si dicono Omotetiche?
Due figure sono omotetiche se i loro punti corrispondenti sono allineati su rette che si incontrano tutte in un punto, detto centro dell’omotetia, e i loro lati corrispondenti sono in rapporto costante.
Come ottenere una omotetia su una figura geometrica F?
Per ottenere una omotetia su una figura geometrica F, deve essere fissato un punto P detto centro, e un valore K di trasformazione. Se il valore K è maggiore di uno si ha un ingrandimento, mentre con valori compresi fra zero e uno si ha un rimpicciolimento. Con K uguale a uno si ha una identità ovvero la sovrapposizione della figura risultante
Come si definisce l’omotetia?
L’omotetia è la trasformazione geometrica di un oggetto sul piano, che riguarda le dimensioni lineari ma non quelle angolari. In questo modo si ottengono ingrandimenti e riduzioni in scala senza deformazioni della forma propriamente detta. L’omotetia è definita diretta se il rapporto di omotetia K è maggiore di zero.
Cosa è una trasformazione geometrica t tra i punti di un piano?
Una trasformazione geometrica T tra i punti di un piano è una corrispondenza biunivoca che ad ogni punto P del piano associa uno e un solo punto P’ appartenente al piano stesso e viceversa. PP’ =T()è detto trasformato o immagine di P. P è detto antitrasformato o controimmagine di P’.