Cosa contiene il veleno di vespa?
Il veleno di quest’insetto contiene sostanze tossiche e componenti ad attività allergenica, come fosfolipasi, ialuronidasi ed antigen 5 protein. Gli allergeni veicolati attraverso la puntura di vespa agiscono entro pochi minuti, scatenando una reazione solo negli individui predisposti.
Cosa c’è nel pungiglione dell’ape?
Le api sono dotate di un pungiglione seghettato, collegato a una ghiandola che contiene un veleno. Quest’ultimo provoca reazioni tossiche locali in tutti i soggetti e fenomeni allergici soltanto in quelli precedentemente sensibilizzati.
Cosa contiene il veleno delle vespe?
Il veleno delle vespe contiene fosfolipasi A1 La ialuronidasi rappresenta l’1-3% dei peptidi, provoca la dilatazione dei capillari che a sua volta è la causa dell’allargamento dell’infiammazione. Le istamine rappresentano lo 0,5-2% ed sono coinvolte nel meccanismo di risposta allergica.
Quali sono i sintomi di una vespa?
Sintomi: locali o sistemici in caso di allergia. Quando si viene punti da una vespa si possono avere due categorie di sintomi. Se non si è allergici al veleno si manifesteranno dei sintomi localizzati nella zona dove è avvenuta la puntura come ad esempio:. Forte sensazione di bruciore e di dolore.
Quali sono i rimedi efficaci per le punture di vespa?
Un altro possibile trattamento per le punture di vespa è rappresentato dai cosiddetti rimedi casalinghi o “della nonna”. Tra questi quelli maggiormente efficaci sono: Ghiaccio, che riduce l’infiammazione e di conseguenza il rossore, il bruciore ed il dolore, grazie all’azione vasocostrittrice esercitata dal freddo.
Come si differenzia la Vespa dall’ape?
Prima di tutto è bene fare una precisazione: la vespa ha un pungiglione liscio e non lo perde se punge una persona, anche in caso di attacchi ripetuti. In questo si differenzia dall’ape che invece lascia il pungiglione nella pelle.