Sommario
Cosa contiene una fibra muscolare?
Le fibre muscolari sono cellule dotate di molti nuclei, disposti subito sotto alla membrana cellulare (che viene chiama- ta sarcolemma), perché il citoplasma è quasi totalmente occupato dalle mio- fibrille contrattili, strutture proteiche fibrose allungate, del diametro di 1-2 micron, costituite, a loro volta, da molti …
Come si chiama la cellula del sistema muscolare?
Le fibrocellule muscolari scheletriche sono polinucleate, in quanto derivano dalla fusione di cellule progenitrici di origine mesenchimale, dette mioblasti : da ciò è chiaro come le fibrocellule siano, in realtà, dei sincizi, ovvero una massa citoplasmatica unica che funziona sinergicamente.
Quando si parla di fibra muscolare?
Quando si parla di fibra muscolare, in realtà si parla di cellula muscolare. La membrana si chiama sarcolemma, il citoplasma → sarcoplasma etc. La caratteristica del tessuto muscolare è la presenza di cellule multinucleate, i nuclei si trovano alla periferira della cellula perché l’interno è occupato dalle fibre contrattili.
Cosa è una cellula muscolare?
La cellula muscolare è l’unità strutturale dei tessuti muscolari negli animali. La cellula muscolare è dotata della capacità di contrarsi. La contrazione è innescata da stimoli elettrici che cambiano il potenziale di membrana, pertanto questo tipo di cellula è anche eccitabile, come le cellule nervose.
Quali sono le fibre muscolari intermedie?
Le fibre muscolari intermedie sono polimeri di cellule muscolari che, grazie alla loro caratteristica adattabilità allo sforzo, si possono specializzare acquisendo caratteristiche metaboliche più aerobiche (ossidative) o anaerobiche (glicolisi anaerobica e creatinchinasi).
Cosa è la fibra muscolare sarcomero?
La struttura contrattile molecolare della fibra muscolare è il Sarcomero, la cui struttura è formata da bande alternate di zone chiare e scure che determinano la posizione topografica di actina e miosina. Il sarcomero è delimitato da due linee Z, poste ad una determinata distanza tra loro, al centro delle quali si trova la linea M.
Come si allenano le fibre bianche?
L’allenamento delle fibre bianche è di tipo anaerobico, lattacido o alattacido. Volendo stimolare la componente alattacida (CP) è indispensabile eseguire serie di “sollevamento pesi” molto brevi (per la forza) o scatti ripetuti (per la velocità SPECIFICA).
Quanti nuclei ha una fibra muscolare?
Il tessuto muscolare liscio è formato da fibre muscolari lisce cioè cellule allungate affusolate alle estremità. Ogni cellula contiene un unico nucleo centrale ed è lunga 20𝜇m – 500 𝜇m, molto più piccole di quelle del muscolo scheletrico.
Quali sono le caratteristiche principali delle fibre muscolari?
Caratteristiche principali delle fibre muscolari. Le fibre muscolari si dividono in tre diverse categorie, ognuna delle qualità con specifiche caratteristiche ed un metabolismo energetico preferenziale: Fibre di tipo I o lente o rosse. Le fibre lente sfruttano il metabolismo ossidativo aerobico e non a caso sono estremamente ricche di mitocondri.
Quali sono le fibre muscolari a contrazione lenta?
Le fibre muscolari a contrazione lenta (rosse, di tipo I o ST, dall’inglese “slow twitch”), vengono reclutate in azioni muscolari di scarsa entità ma di lunga durata. Più sottili delle bianche, le fibre rosse trattengono più glicogeno e concentrano gli enzimi associati al metabolismo aerobico.