Sommario
Cosa deve offrire la RSA agli ospiti?
Secondo la normativa nazionale, la RSA deve offrire agli ospiti: una sistemazione residenzialecon un’impronta il più possibile domestica, stimolando al tempo stesso la socializzazione tra gli ospiti tutti gli interventi medici, infermieristici e riabilitativinecessari a prevenire e curare le malattie croniche e le loro eventuali riacutizzazioni
Quali sono le figure che lavorano nelle RSA?
Le figure principali che lavorano nelle RSA sono: il responsabile sanitario della struttura che ha compiti di coordinamento; il medico di medicina generale che assicura l’assistenza medica; l’infermiere professionale; l’assistente domiciliare e dei servizi tutelari per l’assistenza alla persona
Qual è la capacità ricettiva delle RSA?
L’unità di base delle RSA è il modulo o nucleo, composto da 20-25 posti per gli anziani non autosufficienti e da 10-15 posti (secondo la gravità dei pazienti) per disabili fisici, psichici e sensoriali, utilizzando in maniera flessibile gli stessi spazi edilizi. La capacità ricettiva totale può variare da 20 a 120 posti.
Qual è la differenza tra casa di riposo e RSA?
Un breve focus nella spiegazione della differenza tra Casa di Riposo e Rsa va fatto anche sulle Case di Cura. Si tratta di strutture che ospitano Anziani parzialmente autosufficienti affetti da patologie acute. Nelle Case di Cura è possibile giovare di attività ricreative e di momenti di condivisione con altri Ospiti.
Come richiedere l’accesso ad una RSA pubblica o convenzionata?
Per richiedere l’accesso ad una RSA pubblica o convenzionata è necessario rivolgersi alla Asl o al servizio sociale del quartiere di residenza, per avere riconosciuta la condizione di non autosufficienza. Le spese, stabilite dagli enti che gestiscono le residenze sanitarie assistenziali in accordo con il Comune,
Quando vengono nominate le RSA?
Le RSA vengono nominate dalle Federazioni di Categoria e durano in carica tre anni, sulla base dei principi stabiliti dalla L. 300/70.