Sommario
Cosa dice la legge sulle ferie?
La normativa nazionale (legge n. 66/2003) fissa dei “paletti” alla possibilità di andare in ferie, a cui devono attenersi sia il datore che il dipendente. Per prima cosa i giorni di ferie devono essere almeno 4 settimane all’anno di cui 2 si possono fruire consecutivamente nel periodo estivo (da giugno a settembre).
Chi decide il periodo di ferie?
La durata e la collocazione temporale delle ferie di norma sono stabilite mediante la predisposizione di un piano ferie approvato dal datore di lavoro. La determinazione del periodo feriale spetta al datore di lavoro mentre il lavoratore ha solo la facoltà di indicare il periodo entro il quale intende fruirne.
Quando aumentano le ferie?
29 Gennaio 2020 Questo significa che entro il 30 giugno 2020 dovranno essere godute le ferie maturate nel 2018, mentre entro il prossimo anno (30 giugno 2021) andranno utilizzate le eccedenti 2 settimane maturate nel 2019.
Quanto costano le ferie?
Pur trattandosi di giornate di non lavoro le ferie vanno pagate al 100% del salario giornaliero indicato dal contratto; quindi, almeno in teoria, non dovrebbe esserci alcuna riduzione di stipendio nei giorni di ferie.
Cosa succede quando finisco le ferie?
Il mancato godimento delle ferie, espone il datore di lavoro e la sua azienda a sanzioni amministrative che vanno da 100 a 600 € nel caso di inadempienza nei confronti di un solo lavoratore. Nel caso in cui la violazione si riferisca a più di cinque lavoratori, la sanzione può andare dai 400 e 1.500 €.
Quando si maturano 5 settimane di ferie?
La legge (Decreto legislativo numero 66/2003) fissa in quattro settimane il periodo minimo di ferie spettante ad ogni dipendente. Quattro settimane e un giorno per chi ha un’anzianità aziendale tra i dieci e i diciotto anni compiuti; Cinque settimane in caso di anzianità oltre i diciotto anni compiuti.