Sommario
Cosa è la monetazione romana?
Monetazione romana. Il primo sistema monetario repubblicano e alto-imperiale. La monetazione romana si riferisce alle monete emesse da Roma antica dalle prime forme premonetali alla caduta dell’Impero romano d’Occidente .
Quali furono le monete battute da Roma?
Le prime monete battute emesse da Roma furono alcuni didracmi d’argento e alcune monete frazionarie collegate sia in argento che in bronzo. Queste monete sono comunemente indicate con il nome di romano-campane, in quanto furono molto probabilmente coniate, sullo stile di quelle greche, in Campania nel III secolo a.C., allo scopo di facilitare
Cosa fu la prima moneta romana d’argento?
La prima moneta romana repubblicana d’argento ad essere coniata fu la Didracma, cioè una doppia Dracma. Mostrava su una faccia Marte con l’elmo corinzio e sull’altra una Protome equina e la scritta “ROMANO” ad indicare la coniazione avvenuta fuori dall’urbe ma per conto dei Romani. Didracma: la prima Moneta Romana in argento
Qual è la sigla delle monete romane?
Sulle monete romane imperiali di valore minore, dal Primo Impero fino alla metà del III secolo d.C. , compariva la sigla “ S C ”. Significava “ Senatus Consultum ” ad indicare il controllo e l’approvazione del senato all’emissione di queste monete romane.
Quando ebbe il sistema monetario romano?
Venne prodotto in età regia, nel IV sec. a.c. ed ebbe la scritta Romanom e il sistema monetario fu di bronzo e talvolta in argento. Quello propriamente romano era in bronzo, quello d’argento era romano-campano, di derivazione greca. Il peso delle barre era tra i 1,150 e i 1,850 kg: circa 5 libbre romane e pertanto di 5 assi.
Qual è il peso della moneta romana in argento?
Denario: Moneta Romana in argento. Il peso dei primi denari era all’incirca di 4,55 g. Questa moneta romana mostrava al dritto la testa di Roma con l’elmo e al rovescio i Dioscuri a cavallo e la scritta “ROMA”. Queste monete romane possono avere attualmente un valore che parte dai 50 euro supera abbondantemente i 200 euro.