Cosa è l’appropriazione indebita di denaro?
L’appropriazione indebita di denaro è un reato disciplinato dall’art. 646 del codice penale italiano e punisce chi, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria del denaro (o di una cosa mobile altrui), della quale abbia, a qualsiasi titolo, il possesso.
Quando si consuma il delitto di appropriazione indebita?
Il delitto di appropriazione indebita è reato istantaneo che si consuma con la prima condotta appropriativa, e cioè nel momento in cui l’agente compia un atto di dominio sulla cosa con la volontà espressa o implicita di tenere questa come propria.
Qual è la procedibilità per l’appropriazione indebita?
La procedibilità per l’appropriazione indebita. [ Torna su] Il reato di appropriazione indebita è punibile sempre a querela della persona offesa. Il decreto legislativo numero 36/2018 ha infatti abrogato la previsione in forza della quale il reato in analisi era eccezionalmente procedibile d’ufficio se il fatto era commesso su cose possedute
Qual è la finalità di appropriazione indebita in danno di una società?
In tema di appropriazione indebita in danno di una società, il dolo specifico consistente nella finalità di procurarsi un ingiusto profitto attraverso condotte dispositive “uti dominus” del patrimonio sociale è incompatibile con il perseguimento (in via diretta o indiretta, o anche solo putativa) di un interesse societario da parte dell’agente.
Quando si verifica l’appropriazione indebita?
L’appropriazione indebita si verifica nel momento in cui il detentore attua la c.d. interversione del possesso che consiste nell’attuare sul bene di proprietà altrui atti di disposizione uti dominus e, quindi, nell’intenzione di convertire il possesso in proprietà”.
Qual è la differenza tra appropriazione indebita e peculato?
Appropriazione indebita e peculato: differenza. Il reato di appropriazione indebita è, invece, molto più simile a quello di peculato [11]: in entrambi i casi, infatti, ci si appropria di qualcosa di cui si ha già la disponibilità.