Sommario
Cosa è l’osteopenia?
Osteopenia: cosa è? L’osteopenia è una condizione in cui le ossa sono più deboli del normale, ma non abbastanza da rompersi facilmente.L’osteopenia di solito si verifica in tutti gli individui dopo i 50 anni circa. Se si è così fortunati da possedere un’ossatura molto resistente, può capitare di non soffrire mai di osteopenia.
Quali sono gli esami diagnostici per sospetta osteopenia?
Altri esami diagnostici, a cui i medici potrebbero ricorrere in caso di sospetta osteopenia, sono: la tomografia computerizzata quantitativa, la tomografia computerizzata quantitativa periferica e l’ ultrasonografia ossea quantitativa.
Quali sono i farmaci per l’osteopenia?
Tra i farmaci per l’osteopenia, rientrano: I bifosfonati. Sono medicinali in grado di aumentare la densità minerale ossea, limitando il processo di decalcificazione delle ossa. I bifosfonati più somministrati in caso di osteopenia sono: l’ alendronato, il risedronato, l’ ibandronato e l’ acido zoledronico.
Quali sono i farmaci prescritti per l’osteopenia?
I farmaci prescritti, oltre a quelli citati sopra per l’osteopenia, sono: calcitonina, prescritta quasi sempre sotto forma di spray nasale, che aiuta il calcio a entrare nelle ossa, teriparatide, un ormone che aiuta a ricostruire il tessuto osseo.
Quando si instaura l’osteopatia?
L’osteopatia va considerata come un punto intermedio tra l’avere ossa sane e l’osteoporosi. L’osteopenia si instaura quando le tue ossa sono più deboli del normale ma non ancora così demineralizzate da rompersi facilmente, il che è il segno distintivo dell’osteoporosi. Le tue ossa sono generalmente più dense quando hai circa 30 anni.
Qual è l’osteoporosi?
L’osteoporosi è una osteopatia caratterizzata dalla riduzione quantitativa della massa ossea (si riduce il quantitativo minerale osseo in particolare di calcio) per unità di volume e da alterazioni della microarchitettura dell’osso con conseguente aumentata fragilità ossea ed aumento del rischio…