Sommario
Cosa è un incarico di collaborazione?
– collaborazioni coordinate e continuative: incarichi individuali svolti da soggetti esterni in piena autonomia operativa, escluso ogni vincolo di subordinazione, nel quadro di un rapporto unitario e continuativo con il dirigente che ha il compito di verificare la rispondenza dell’attività agli obiettivi e la …
Cosa prevede un contratto di consulenza?
Le caratteristiche principali del contratto di consulenza sono che l’accordo non fa nascere alcun vincolo di subordinazione tra le parti. Quindi il professionista organizzerà la gestione dell’incarico con i propri mezzi. Inoltre l’esecuzione della prestazione è prevalentemente personale.
Cosa non deve mancare in un contratto di lavoro?
Il contratto deve contenere la data di assunzione, l’unità di assegnazione, il tipo e la durata del rapporto di lavoro (con l’eventuale periodo di prova), e l’inquadramento, il livello, la qualifica e la retribuzione del prestatore di lavoro. Il dipendente deve invece fornire alcuni documenti.
Quanto può durare un contratto di consulenza?
La durata del contratto a termine, quindi, non può superare i cinque anni, i contratti che prevedono una durata maggiore non sono nulli, ma vengono automaticamente ridotti al limite legale in base agli articoli 1339 e 1419 codice civile.
Cosa si intende per incarico dirigenziale?
L’incarico dirigenziale, invece, riguarda lo specifico ufficio al quale il dirigente è preposto ed è conferito a tempo determinato, con un separato contratto, preceduto da un provvedimento amministrativo; il conferimento è deciso dall’organo politico o dal dirigente di livello superiore con ampia discrezionalità.
Chi nomina i dirigenti nel Comune?
Gli incarichi sono conferiti dal Sindaco per la durata massima corrispondente al mandato dello stesso sindaco e possono essere rinnovato.
Cosa prevede un contratto Cococo?
Contratti cococo: caratteristiche I lavoratori con un contratto cococo lavorano in piena autonomia operativa, non sono sottoposti a vincoli di subordinazione e hanno un rapporto unitario con chi commissiona loro il lavoro.
Come viene conferito l’incarico dirigenziale?
Gli incarichi dirigenziali sono conferiti con provvedimenti unilaterali dell’organo a ciò preposto. Il rapporto di servizio determina l’acquisto della qualifica dirigenziale ed il relativo trattamento economico, mentre il rapporto di ufficio viene posto in essere con il provvedimento di incarico.
Chi conferisce gli incarichi dirigenziali di livello generale?
Nelle amministrazioni statali, gli incarichi di funzione dirigenziale di livello generale sono conferiti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro competente.
Chi nomina il dirigente?
Il dirigente viene individuato dal datore di lavoro che tramite un atto di nomina ufficiale gli attribuisce tutti o alcuni dei suoi obblighi delegabili. L’atto di delega non è una mera formalità, ma deve avere caratteristiche ben specifiche così come indicato nell’articolo 16 del D.
Chi sono i dirigenti di un Comune?
Chi sono i dirigenti di un Comune? Un dirigente, nella pubblica amministrazione italiana, è un lavoratore dipendente di una amministrazione pubblica, centrale o locale, in possesso di apposita qualifica e incaricato di dirigere un ufficio.