Sommario
Cosa è una cella elettrochimica?
Una cella elettrochimica è un dispositivo in grado di convertire energia elettrica in energia chimica o energia chimica in energia elettrica. È composta da due semielementi, chiamati anche semicelle.
Cosa è una cella elettrolitica?
4 Approfondimento 7.2 Una cella elettrolitica è formata da due elettrodi uguali immersi in un elettrolita. Collegati a un generatore di elettricità, un elettrodo assume una carica positiva e l’altro una carica negativa. Gli ioni presenti nell’elettrolita vengono attratti verso l’elettrodo con la
Come nasce l’elettrochimica?
L’elettrochimica nasce (intorno al 1800) con Alessandro Volta (1745-1827), che riprese gli studi sull’elettricità di Luigi Galvani (1737-1798) e inventò la pila. La pila La pila o cella galvanica (o cella voltaica) è un dispositivo che sfrutta rea-zioni chimiche spontanee (di ossido-riduzione) per produrre energia elettrica.
Cosa è l’elettrochimica?
L’elettrochimica L’elettrochimica è quella parte della chimica che studia i processi che, mediante reazioni chimiche, possono portare alla produzio-ne di energia elettrica, come avviene nelle pile o batterie o che, viceversa, possono utilizzare l’energia elettrica per far avvenire reazioni chimiche (elettrolisi).
Quali sono i parametri di riferimento per una batteria?
Parametri di riferimento. Una batteria è caratterizzabile nelle sue prestazioni/caratteristiche dai seguenti parametri fisico-elettrici: Tensione, differenza di potenziale (misurata in volt); Corrente elettrica o intensità di corrente (misurata in ampere); Capacità (espressa in ampereora Ah).
Come funziona il sistema di gestione della batteria?
Il sistema di gestione della batteria (battery management system o BMS) serve nel caso di alcune particolari tecnologie (litio, ecc) dove vengano utilizzate più celle galvaniche in serie, in modo da controllare le singole celle, stabilizzandole sia nella fase di carica che di scarica, per evitare malfunzionamenti o danneggiamenti della stessa