Sommario
Cosa emette il diesel?
Ricapitolando: le auto diesel emettono gas nocivi per l’uomo, ma la loro quantità è trascurabile nel caso delle Euro 6, mentre quelle benzina emettono sostanze la cui abbondanza è dannosa per l’ambiente. Il GPL invece ha 2-4 atomi di carbonio, che sono invece 5-18 per benzina e diesel.
Quali sostanze nocive escono dalla combustione?
L’elemento principale è l’anidride carbonica (CO2) che è il risultato di ogni tipo di combustione (la emette anche l’essere umano come prodotto di scarto del consumo di zuccheri). Poi c’è il CO, ovvero il monossido di carbonio, che è velenoso, molto più pericoloso e viene emesso tipicamente dai motori a benzina.
Cosa sprigiona il gas?
Azoto, acqua e anidride carbonica, oltre a una percentuale, tra l’1 e l’1,5%, di sostanze nocive per l’ambiente: ecco quindi che si crea il pericoloso monossido di Carbonio (CO), gli idrocarburi non combusti (HC), gli ossidi di azoto (Nox) e di Zolfo (Sox), e il particolato carbonioso (PMx).
Cosa inquina di più tra diesel e benzina?
Diversi automobilisti si chiedono quando cercano una nuova auto: “Cosa inquina di più, un motore diesel o un motore a benzina?”. La risposta che siamo generalmente portati a credere, per via del passato, è la prima: il diesel tende a emettere molta più anidride carbonica (CO₂) e ossidi di azoto (NOx).
Quali inquinanti derivano dalla combustione del gasolio?
CO2 – Biossido di carbonio: è il prodotto principale della combustione in presenza di ossigeno dei composti organici, quali gli idrocarburi. La combustione di 1 kg di gasolio (circa 1,2 dm3) genera circa 3,2 kg di CO2 che è presente nell’aria per circa lo 0,3% in volume31.
Quale reagente è sempre presente nelle combustioni?
Il comburente per eccellenza è l’ossigeno presente nell’aria. Mancando uno degli elementi del triangolo la combustione non si sviluppa o si estingue.
Quanto incidono le automobili e l’inquinamento?
Secondo i dati ufficiali dell’Agenzia europea dell’ambiente, l’intero settore dei trasporti causa il 30% delle emissioni di CO2 in Europa, quota all’interno della quale il trasporto stradale incide per il 72%.