Sommario
Cosa erano le Fare longobarde?
FARA. – Nel linguaggio longobardo e anche nella più antica parlata franca è così detto l’insieme dei parenti che derivano da un progenitore comune. Nella maggior parte delle parlate germaniche si afferma invece il termine equivalente Sippe (nel gotico sibja).
Chi erano i fare?
La fara (plurale: fare in italiano, farae in latino) era l’unità fondamentale dell’organizzazione sociale e militare dei Longobardi.
Come si comportano inizialmente i Longobardi?
Inizialmente il dominio longobardo fu molto duro, animato da spirito di conquista e saccheggio: un atteggiamento ben diverso, quindi, da quello comunemente adottato dai barbari foederati, per più lungo tempo esposti all’influenza latina.
Cosa erano gli arimanni?
– I Longobardi chiamavano arimanni i guerrieri accantonati in stabili guarnigioni, in certi punti particolarmente importanti, e direttamente dipendenti dal re.
Chi sono gli Aldi?
aldio Presso i Longobardi il semilibero (indicato presso Franchi, Sassoni, Anglosassoni e Frisi con termini come liti, laeti, lassi o lazzi). In origine era probabilmente un nemico sottomesso. Aveva un guidrigildo come il libero, ma non si poteva allontanare dalla terra dove il padrone lo aveva collocato.
Che cosa erano i duchi?
I duchi erano i capi delle fare. Si trattava di guerrieri insigniti di tale incarico per i legami dinastici e per il valore militare mostrato in guerra, premiati quindi dal sovrano. Nell’assemblea del popolo in armi (“Gairethinx”) i duchi aveva un ruolo preminente, ed erano determinanti nell’elezione dello stesso re.
Per quale motivo i re Longobardi davano oggetti preziosi a chiese e monasteri?
Spesso infatti questi enti assistenziali erano collegati a chiese e monasteri, perché gli ospedali assolvevano compiti che nella concezione dell’epoca rientravano tra le prerogative della chiesa.
Come si comportano i Longobardi dopo aver conquistato l’Italia?
L’invasione portò alla rottura dell’unità politica e territoriale a all’impossibilità di una collaborazione tra vincitori e vinti. I longobardi ebbero facilità nell’imporsi come dominatori: sottomisero i popoli e li resero servi privi di ogni diritto.
Come si comportano i Longobardi con i romani?
I Longobardi sapevano di essere pochi contro molti e di essere circondati da nemici, per cui si imposero come dominatori e non cercarono alcuna forma di collaborazione o integrazione con i latini. I popoli sottomessi diventavano servi senza alcun diritto.