Cosa evitare con appendice infiammata?
“Da evitare sono tutti gli alimenti troppo ricchi di grassi come insaccati, salumi, carni rosse grasse, burro, strutto, mascarpone, panna, alcolici e cotture elaborate come fritti, soffritti, stufati e marinati. Niente formaggi troppo fermentati e grassi. Niente spezie irritanti, nè alimenti precucinati da riscaldare”.
Quali sono i sintomi dell’appendicite?
L’appendicite acuta rappresenta una delle cause più frequenti di dolore addominale e di accesso in Pronto Soccorso. Colpisce entrambi i sessi a tutte le età, con incidenza maggiore tra i 10 e i 30 anni. Quali sono i sintomi dell’appendicite? I sintomi tipici dell’appendicite sono: Dolore (tipico al quadrante addominale inferiore destro).
Quali sintomi potrebbero suggerire un attacco di appendicite?
Ulteriori sintomi che potrebbero suggerire un attacco di appendicite sono nausea, vomito, febbre, fitte estese alla gamba e diarrea, o al contrario stitichezza. La rigidità della parete addominale è un segno tipico di appendicite. Occorre comunque osservare che l’appendicite acuta non sempre si presenta con segnali tipici.
Qual è la funzione dell’appendice?
Questo esile prolungamento intestinale, lungo circa dieci centimetri per un diametro medio di 6 mm, non sembra avere alcuna funzione nell’uomo; nonostante ciò, quando viene colpita da un processo infiammatorio, l’appendice può mettere a repentaglio la salute dell’intero organismo, come ben sapranno tutti coloro che hanno dovuto farsela
Come si può eseguire l’intervento di appendicectomia?
L’intervento, detto appendicectomia, viene condotto in anestesia generale, e può essere eseguito per via laparoscopica, per assicurare un più rapido recupero dall’operazione. Nei casi di rottura dell’appendice, viene lasciato un piccolo drenaggio nella cavità addominale per consentire al pus o agli altri fluidi di essere eliminati all’esterno.