Sommario
Cosa fa allargare o restringere la pupilla?
Il muscolo dilatatore è organizzato a raggio ed innervato dall’ortosimpatico; quando si contrae, determina l’aumento del diametro pupillare (midriasi). Pertanto, la contrazione dei muscoli radiali genera dilatazione della pupilla.
Come si chiama la parte dell’occhio che si contrae per allargare o restringere la pupilla?
A seconda di quanta luce raggiunge il nostro occhio, la pupilla si restringe o si allarga. La dimensione della pupilla è determinata da due muscoli oculari interni. In presenza di luce forte, il muscolo costrittore della pupilla (lat. musculus sphincter pupillae) si contrae e la pupilla si restringe.
Come funziona il riflesso pupillare alla luce?
Oltre a regolare la quantità di luce che entra nell’occhio, il riflesso pupillare alla luce fornisce un utile strumento diagnostico. Esso, infatti, permette a un medico oppure a un oculista di valutare l’integrità delle funzioni sensitive e motorie dell’occhio.
Qual è la via afferente del riflesso pupillare?
Il nervo ottico costituisce la via afferente del riflesso pupillare: percepisce la luce in ingresso. Il nervo oculomotore ne costituisce la via efferente: controlla i muscoli costrittori della pupilla. Nel dettaglio, il percorso del riflesso pupillare chiama in causa in successione 4 neuroni:
Cosa costituisce il nervo ottico del riflesso pupillare?
Il nervo ottico costituisce la via afferente del riflesso pupillare — percepisce la luce in ingresso. Il nervo oculomotore ne costituisce la via efferente — controlla i muscoli costrittori della pupilla. Nel dettaglio, il percorso del riflesso pupillare chiama in causa in successione 4 neuroni:
Cosa è un foro pupillare?
La pupilla è un’apertura circolare posizionata al centro dell’iride, che permette alla luce di penetrare nella parte posteriore del bulbo oculare. Il foro pupillare ha un diametro variabile: al buio si dilata, in condizioni di elevata luminosità si restringe.