Sommario
Cosa fa la luce rossa?
LUCE ROSSA e quella vicino agli infrarossi (luce bianca) riescono ad attivare le cellule, stimolano l’ATP e il DNA attivando una produzione di collagene ed elastina, e di fattori ad effetto antinfiammatorio e antiedema, in questo modo migliorano la texture della pelle e il tono del derma.
A cosa serve la terapia della luce?
La fototerapia sfrutta la capacità naturale della luce di regolare una serie di funzioni del nostro organismo indispensabili per mantenere un buon equilibrio fisico e psicologico come il sonno, l’appetito, il tono dell’umore e il desiderio sessuale.
Quante sedute fototerapia?
Il trattamento, a seconda della patologia, prevede 2-3 sedute a settimana, in giorni non consecutivi. Il numero di sedute necessarie per raggiungere risultati visibili viene definito dallo specialista sulla base della tipologia di patologia, della gravità e del fototipo della persona”.
Dove si fa la fototerapia?
La terapia è eseguibile in convenzione con il S.S.N. negli ambulatori di dermatologia, in alcuni ospedali, e può essere svolta anche privatamente, nelle cliniche con personale specializzato. In alcuni casi, la fototerapia con UVB è prescritta anche in età pediatrica, per gli scarsi effetti collaterali.
Cosa è la Fotobiomodulazione?
La fotobiomodulazione è una tecnica terapeutica che utilizza lunghezze d’onda di luce rossa o infrarossi per trattare problemi della pelle, come rughe, cicatrici e ferite persistenti, così come altre condizioni come dolori articolari, tendinei e muscolari.
Come funziona la Fotobiomodulazione?
Fotobiomodulazione corpo Si effettua attraverso un dispositivo che emette dei fasci di luce L.E.D. ad infrarossi. La luce fredda erogata grazie alla sua bassa intensità, scatena nelle cellule un processo di riparazione e rigenerazione dei tessuti cutanei.
Quale tipo di raggi e sfruttato dalla PUVA terapia?
Psoralen Ultra-Violet A) Fotochemioterapia a base di psoralene e raggi ultravioletti di tipo A (UVA), detta anche terapia PUVA o puvaterapia, in cui lo psoralene è usato come fotosensibilizzante. La PUVA è utilizzata nel trattamento di alcune affezioni cutanee, come la psoriasi e la vitiligine.
Quanti giorni fototerapia?
Si parla di ittero da latte materno quando la bilirubina aumenta a partire dai 4-5 giorni di vita in neonati allattati al seno, in buona salute e buona crescita.
In quale forma di dermatite atopica viene utilizzata la fototerapia?
Nella vitiligine l’efficacia della fototerapia UVB a banda stretta è ampiamente dimostrata da numerosi studi. La fototerapia UVB a banda stretta rappresenta il trattamento fototerapico di prima scelta nella dermatite atopica e nella micosi fungoide (linfoma cutaneo a cellule T) in fase iniziale.
Come fare la fototerapia?
Cos’è la Fototerapia Durante la seduta di fototerapia il soggetto è posto in prossimità di una fonte di luce naturale (sole, vedi elioterapia) o artificiale (es. “light box”) per un tempo di esposizione variabile (dalla mezz’ora alle due ore, in genere al mattino).
A cosa serve la Fotobiostimolazione?
La fotobiomodulazione (o fotobiostimolazione) è una terapia medico-estetica che utilizza la tecnologia LED per trattare in maniera non invasiva rughe, cellulite, atonia dei tessuti, macchie cutanee, smagliature, accumuli adiposi.