Cosa facevano le bambine ad Atene?
Ad Atene, fino ai sei anni bambini e bambine trascorrevano la maggior parte del tempo nel gineceo, in compagnia delle donne. I bambini greci si intrattenevano con i tipici giochi infantili, come quello della mosca cieca, che i greci chiamavano “la mosca di bronzo”.
Quando un tempio si definisce in oikos?
Mutuato dalle forme abitative comuni, il tempio a oikos è molto diffuso in età geometrica ed è costituito da un vano allungato, con ingresso sul lato corto, preceduto o meno da un vestibolo e a volte concluso da un adyton.
Cosa significa Polites?
Per i greci, esso indica al tempo stesso il regime politico, il corpo civico e il diritto di cittadinanza, nozioni strettamente interconnesse: cittadino (polítēs) è colui che partecipa della politéia (come osserva Aristotele nella Politica), “il cittadino in senso assoluto non è definito da altro che dalla …
Che cosa è la physis?
PHYSIS (Φύσις). – Il termine Φύσις che indica originariamente la forza della natura e la divinità ordinatrice del Kosmos, si arricchisce di varie accezioni nella terminologia filosofica e scientifica, e di diverso contenuto nelle personificazioni poetiche.
Che cosa facevano i bambini greci?
Pagina dopo pagina scopriranno ad esempio che i bambini greci amavano tenere in gabbia le cicale perché adoravano il loro canto, scrivevano su tavolette cerate con una penna in osso o metallo chiamata stilo, praticavano tutte le discipline sportive più pesanti in grado di temprare fisico e mente, mangiavano carne di …
Come vengono educati i bambini ad Atene?
Nell’Atene antica, lo scopo dell’educazione dei giovani era formare cittadini educati nelle arti e addestrati a combattere. Le ragazze non andavano a scuola, ma alcune imparavano a leggere e a scrivere a casa. Fino all’età di sette anni, i ragazzi imparavano dalla madre o da uno schiavo maschio.
Come era organizzato l oikos?
Un oikos era l’unità di base della società, nella maggior parte della città-stato greche, e comprendeva il capo dell’oikos (di solito il maschio più anziano), la sua famiglia (moglie e figli), e gli schiavi che vivevano insieme in un ambiente domestico.
Quali sono le caratteristiche del tempio greco?
Il tempio ha pianta rettangolare ed è costituito da 2 facciate (una da dove nasce il sole e l’altra da dove tramonta), poggia su 1 stilobate e può presentare il trepidoma (ovvero gli scalini, in genere 3 o 5). Le colonne sono rastremate verso l’alto e scanalate, cioè vanno a restringere e la superficie non è liscia.