Sommario
Cosa facevano le dame a Versailles?
La dama di camera era incaricata di ordinare le stoffe, le vesti, gli abiti di corte e di regolarne le spese; aveva ai suoi ordini una guardarobiera, due stiratrici, due valletti per il trasporto degli abiti: una vera folla formicolava affaccendata nell’appartamento della regina.
Come ci si doveva vestire alla corte di Versailles?
Solo in estate potevano indossare delle miteinas, o guanti a mezze dita. Gli uomini d’altro canto indossavano i guanti solo in viaggio. Ma solo un accessorio era veramente fondamentale per ogni dama che varcasse la soglia della reggia di Versailles: il ventaglio.
Dove dormivano i nobili a Versailles?
La Camera della regina è una camera da letto del Grand appartement de la Reine alla Reggia di Versailles.
Quale significato aveva per la nobiltà di corte l’etichetta?
Il termine “etichetta” indica il protocollo di corte, cioè l’insieme dei comportamenti da adottare nelle cerimonie. La vita alla corte di Luigi XIV era dominata da una severa etichetta che regolava ogni azione della giornata. I pasti, la passeggiata, i giochi.
Come si mangiava a Versailles?
A Versailles si servivano una gran varietà di cibi, molti anche esotici coltivati nelle serre dei giardini reali. I pasti comprendevano minestre, carne di fagiano e pernice, insalata di legumi, castrato in umido, prosciutto, dolci, frutta e uova sode.
Come si vestivano a Versailles?
In uno slancio di decoro, ordine e chiarezza, Versailles lancia la moda del giustacuore: una lunga giacca attillata e senza cuciture, portata sopra una veste, entrambe lunghe fino al ginocchio e che coprono quasi completamente i calzoni.
Quante statue ha Versailles?
La superficie totale è di 67 121 m², di cui 50 000 sono aperti al pubblico. Il parco si estende per 800 ettari, di cui 300 ha di bosco e due di giardini alla francese: il Piccolo Parco, 80 ettari, e Trianon, 50 ettari. Conta 20 km di mura di cinta e 42 km di sentieri. Ci sono 372 statue.
Come si viveva alla corte di Versailles al tempo di Luigi XIV?
Luigi XIV mangiava da solo, servito da almeno una ventina di gentiluomini. Nessuno aveva il permesso di pranzare con lui e nessuno (nemmeno i suoi fratelli e i suoi figli) potevano sedersi alla sua tavola. Il pomeriggio presso la corte di Versailles era dedicato alla caccia o alla passeggiata nel parco della residenza.
Perché Luigi XIV si trasferisce a Versailles?
Sappiamo che il futuro Luigi XIV era venuto una prima volta a Versailles nell’ottobre del 1641 insieme a suo fratello, per scappare da un’epidemia di vaiolo che stava infestando Saint-Germain-en-Laye.
Come si svolgeva la giornata del Re Sole?
La sera. Al tramonto del sole, tre volte alla settimana, i cortigiani si recano negli sfarzosi saloni del Grand Appartement du Roi per assistere a concerti, partecipare a balli, giochi di società e d’azzardo accompagnati da buffet.