Sommario
- 1 Cosa fare con i semi di glicine?
- 2 Come si mangia il glicine?
- 3 Come mangiare i fiori di glicine?
- 4 Come conservare i semi di ciclamino?
- 5 Qual è il metodo migliore per ottenere glicine per talea?
- 6 Quando raccogliere i baccelli di glicine?
- 7 Come fare una pianta di glicine?
- 8 Come raccogliere i semi di glicine?
- 9 Come si moltiplicano i glicini?
Cosa fare con i semi di glicine?
Per la semina del glicine basta estrarre i semi dai baccelli. Ogni baccello conterrà dai 2 ai 4 semi. Una volta estratti i semi andranno conservati fino alla semina: il periodo di semina è primavera.
Come si mangia il glicine?
I fiori del glicine (wisteria sinensis) sono commestibili e si prestano per essere pastellati e fritti (come quelli della robinia), per essere aggiunti nelle insalate, nei formaggi, nelle frittate e nei dolci.
In che periodo si semina la glicine?
II glicine è una pianta poco esigente che sopporta anche l’atmosfera inquinata delle città. Si pianta tra ottobre e marzo in qualsiasi terreno, purché non troppo calcareo, meglio se fertile e ben drenato. Ha però bisogno di un’esposizione molto soleggiata per dare il meglio della fioritura.
Come far germinare semi di glicine?
Prendete un po’ di cotone idrofilo e bagnatelo. Adesso, inserite quattro o cinque semi di glicine. Può essere necessario scartavetrarli leggermente su un lato prima di riporli all’interno del batuffolo di cotone. Dopo qualche giorno, i semi saranno germogliati e finalmente sarà possibile piantarli.
Come mangiare i fiori di glicine?
Il glicine: Possono essere usati crudi, in insalata o messi nello yogurt o cotti in tempura con farina sciolta con una bevanda gassata fredda a scelta tra acqua, birra o prosecco. Nel linguaggio dei fiori indica amicizia!
Come conservare i semi di ciclamino?
Mettete il fogliettino nella busta con i semi e chiudetela molto bene in modo tale che i semi non si disperdano e che non filtri aria all’interno della busta. Riponete quindi le vostre bustine in un luogo protetto e quando sarà il periodo giusto potrete piantare le vostre future piantine.
Come piantare il glicine?
Come piantare il glicine. Per prima cosa bisogna scavare una buca profonda di 30-40 cm (in base alla vostra pianta ndr) per una larghezza di circa 40 centimentri. Dovete quindi mettere un po’ di sabbia o ghiaia sul fondo e aggiungere compost o letame ben decomposto e terriccio per piante da giardino.
Come coltivare un vaso di glicine?
Per la coltivazione in vaso del glicine bisogna optare per delle varietà specifiche, come la Schiro Kapitan Fuji che produce fiori di colore bianco e raggiunge un’altezza di 6 metri. Parliamo quindi di piante dal portamento molto ridotto, adatte a balconi e verande. Il vaso deve essere alto e capiente (almeno 50-60 cm di diametro).
Qual è il metodo migliore per ottenere glicine per talea?
Il glicine che troviamo nei vivai può essere ottenuto per talea, per innesto oppure può essere germogliato da seme. In quest’ultimo caso, la pianta impiegherà dai 10 a i 15 anni per entrare in fioritura. A volte viene usato questo metodo perché è il più semplice ed economico, mentre la riproduzione per talea richiede un lavoro maggiore.
Quando raccogliere i baccelli di glicine?
È meglio aspettare fino all’autunno per raccogliere i baccelli con cui vuoi lavorare. Una volta che la pianta matura ha perso le foglie, è il momento di scegliere i tuoi baccelli.
Come conservare i semi di glicine?
D’estate basta metterli su un piatto al sole. Per farlo, basta che utilizzate della carta oleata. Invece in inverno, potete conservarli in delle buste di carta se si tratta di semi di piccole dimensioni. Oppure, in sacchetti di canapa se invece sono dei semi grandi.
Quando seminare i glicini?
Si pianta tra ottobre e marzo in qualsiasi terreno, purché non troppo calcareo, meglio se fertile e ben drenato. Ha però bisogno di un’esposizione molto soleggiata per dare il meglio della fioritura.
Come fare una pianta di glicine?
Il glicine si moltiplica mediante talea o innesto. Le talee si effettuano dalla fine di luglio alla fine di agosto. Si prelevano dei rami dell’anno e si mettono a radicare in un miscuglio di torba e sabbia. La moltiplicazione mediante innesto si esegue nel mese di marzo.
Come raccogliere i semi di glicine?
Se, invece, preferite raccoglierli dal terreno, il periodo migliore è settembre. Per riconoscerli, orientatevi verso degli involucri color marrone, simili a dei fagioli che pendono dalla pianta. Bisogna farli seccare tutto l’inverno. In primavera si apriranno i baccelli: adesso potete estrarre i semi da piantare.
Come duplicare un glicine?
Moltiplicare il glicine per talea è facile: prelevate un rametto più legnoso e impiantalo in un terreno torboso. Dovrà essere posto in una posizione ombreggiata e il terreno dovrà essere mantenuto costantemente umido. Attenzione! Il terreno dovrà essere umido ma non dovranno essere presenti ristagni idrici.
Come far germogliare e quando i semi di glicine?