Sommario
Cosa fare con la febbre a 42?
Se la febbre si prolunga oltre questo periodo, con una temperatura corporea superiore ai 40°, è necessario rivolgersi subito al personale medico qualificato poiché potrebbe celarsi una patologia molto più grave come ad esempio meningite, polmonite, tifo o malaria.
Quando andare in ospedale con la febbre alta?
Quando andare al Pronto Soccorso ha meno di 3 mesi e ha 38° o più ha più di 3 mesi e ha 38° da oltre 48 ore senza altri sintomi e il pediatra non è contattabile. ha 3-6 mesi e ha 39° o più senza altri sintomi e il pediatra non è contattabile.
Quando bisogna preoccuparsi per la febbre?
febbre superiore a 37,5 gradi per più di 5 giorni; con particolare attenzione a consultare il proprio medico anche prima dei 5 giorni quando la temperatura sia superiore a 39 gradi. dolori respiratori. forte stanchezza. saturimetria – ovvero il livello di ossigenazione del sangue – inferiore a 94.
Quanto dura la febbre alta?
Normalmente la febbre è più alta durante la sera o la notte e tende a essere più bassa la mattina, in questo caso invece la temperatura si mantiene costante durante le 24 ore. Quanto può durare la febbre alta? Quindi generalmente si parla di febbre alta persistente quando la sua durata è superiore ai 2 – 3 giorni.
Quando si parla di febbre persistente?
Quindi generalmente si parla di febbre alta persistente quando la sua durata è superiore ai 2 – 3 giorni. Vi sono però tipologie di febbre persistente che pur durando molti giorni hanno fasi diverse.
Quando si può avere febbre alta nei bambini lattanti?
Nei bambini lattanti di età compresa tra i 4 e i 12 mesi si può avere febbre alta fino a 38°C che persiste per un paio di giorni a causa della comparsa dei denti. La dentizione, infatti, è un processo doloroso che provoca un vero e proprio stress all’organismo del bambino che può reagire con la comparsa della febbre.
Quali sono le cause della febbre?
CAUSE DELLA FEBBRE. La febbre può, quindi, essere causata da: infezioni batteriche o virali, malattie infiammatorie, colpi di calore, interventi chirurgici, uso di determinati farmaci, vaccini oppure da patologie più gravi.Ovviamente, trattandosi di un semplice sintomo, va sempre indagata la causa scatenante l’aumento della temperatura corporea.