Sommario
Cosa fare in piscina in gravidanza?
È consigliato andare in piscina in gravidanza 2 o massimo 3 volte a settimana e, dopodiché, si possono fare delle vasche alternate a un paio di minuti di riposo ogni 200 metri. Mentre nuotare a rana in gravidanza non crea grossi problemi, è assolutamente sconsigliato lo stile a delfino.
Cosa non fare al mare in gravidanza?
Ovvero evita di affaticarti con un estenuante viaggio verso una meta esotica, fai attenzione all’eccessiva esposizione al sole, soprattutto nelle ore più calde, e non fare sforzi fisici troppo intensi. Devi tenere protetta la tua pancia dall’esposizione prolungata dei raggi solari.
Quale stile nuoto in gravidanza?
Gli stili da preferire, in una gravidanza senza complicazioni, sono gli stessi di prima senza limiti. Ma quello più consigliato è la rana poiché è meno faticoso e aiuta a far distendere i muscoli del petto e a far contrarre quelli della schiena, ma se avete problemi alla sinfisi pubica, meglio evitarlo.
Quando si è incinta si può andare al mare?
Le vacanze al mare non sono un tabù per chi è in gravidanza. Anzi, un periodo al mare può avere molti effetti benefici per la salute della donna in dolce attesa. Il sole è un fonte preziosa di Vitamina D, che favorisce l’assorbimento di calcio, rafforza le ossa e favorisce il corretto sviluppo del feto.
Quanto si può camminare in gravidanza?
Per una donna in buona salute, senza disturbi cardiaci e con un decorso di gravidanza normale, si consigliano 30-40 minuti al giorno di attività fisica a bassa intensità e di tipo aerobico, come possono essere per esempio le passeggiate, il nuoto e la ginnastica dolce.
Come prendere il sole dietro in gravidanza?
Per prendere il sole di schiena (specie quando il pancione è cresciuto), infatti, ci si può adagiare sui fianchi, cambiando lato di tanto in tanto. In alternativa, si possono fare lunghe passeggiate in acqua, che favoriscono anche la circolazione delle gambe (compromessa durante i nove mesi).
Come prendere il sole in gravidanza?
Il sole è fondamentale per la vitamina D, importante in gravidanza per lo sviluppo del feto. E’ comunque indicato evitare le ore più calde e il sole troppo aggressivo delle ore centrali: meglio il sole prima delle 11 e dalle 16 in poi, alternando brevi esposizioni con delle ore di ombra.