Cosa fare per avvicinarsi al Buddhismo?
Il primo passo da compiere per avvicinarsi al Buddismo, al fine di riuscire a comprendere i concetti fondamentali della religione e filosofia di vita, consiste negli approfondimenti delle letture sacre e dei volumi letterari per principianti attualmente disponibili in commercio.
Perché avvicinarsi al buddhismo?
Perché avvicinarsi al buddhismo? Gli insegnamenti del Buddha, o Buddhadharma, ci aiutano a comprendere quali sono le attitudini, le opinioni e le emozioni realistiche e benefiche che si accordano con il modo in cui le cose esistono.
Quali sono le differenze tra il buddismo e il cristianesimo?
Numerose sono le differenze tra il Buddismo e il Cristianesimo (sicuramente, più numerose di quelle che invece esistono tra Buddismo e Induismo). Per esempio, il peccato è per i cristiani un “problema” che ha conseguenze eterne, mentre per i buddisti non vi è alcun bisogno di un “salvatore” dell’uomo dal peccato.
Come diventare un buddista?
La prima cosa da fare per diventare un buddista è di conoscere i principi di base. In questo modo potrai decidere se il Buddismo è la religione che fa per te. In seguito, potrai praticarlo e prendere parte alle antiche tradizioni centenarie.
Come si definisce il buddhismo?
In questo discorso si identifica il buddhismo come “la via di mezzo” (sanscrito madhyamā pratipadā, pāli majjhimā pāṭipadā) in cui si riconosce che la retta condotta risiede nella linea mediana di condotta di vita evitando tanto gli eccessi e gli assolutismi, quanto il lassismo e l’individualismo.
Chi è il fondatore del buddismo?
Il fondatore del buddismo è ritenuto essere Siddharta Gautama. Nato in India nel 600 a.C., visse in maniera piuttosto lussuosa e confortevole: un giorno, tuttavia, ebbe la visione di un cadavere, di un anziano, di un malato e di un sacerdote ascetico, sereno poiché aveva abbandonato il lusso.