Sommario
Cosa fare se il datore di lavoro non dà la busta paga?
Come fare la denuncia per la mancata consegna della busta paga
- Quando il datore di lavoro non consegna la busta paga, il dipendente può avvalersi di una denuncia.
- La consegna della busta paga è un vero e proprio obbligo di legge, se non lo si adempie ci sono delle ammende da applicare a carico dell’azienda inadempiente.
Chi rientra nelle categorie protette?
Nelle Categorie Protette rientrano tutti gli individui con disabilità, patologie gravi e altre forme di invalidità psico-fisiche. Per proteggere da forme discriminatorie sul lavoro queste persone, esistono specifiche tutele di legge per le Categorie Protette sancite dalla Costituzione Italiana.
Chi tutela i lavoratori disabili?
Il più importante riferimento normativo per la tutela dei diritti dei lavoratori disabili è la legge 104. La forza di questa disposizione va cercata nella copertura assicurata non solo ai lavoratori stessi, ma anche ai familiari che li assistono. Questa norma interessa tutti i lavoratori pubblici e privati.
Quante ore può fare una categoria protetta?
due ore al giorno se l’orario giornaliero è di sei ore e oltre; un’ora al giorno se l’orario giornaliero è inferiore alle sei ore.
Come posso recuperare vecchie buste paga?
Posta elettronica ordinaria – a partire dal 2018, il datore di lavoro può fornire copia digitale della busta paga INPS tramite email ordinaria, a patto che essa sia formalmente indicata come mezzo di contatto (e sia protetta da nome utente e password).
Quanto tempo ci vuole per fare una busta paga?
La busta paga deve essere emessa entro il 16 del mese successivo. Il libro unico del lavoro deve essere compilato coi dati di cui sopra, per ciascun mese di riferimento, entro il giorno 16 del mese successivo.
Quante ore lavora una categoria protetta?
Quante ore può lavorare una categoria protetta?
Lavoro a tempo indeterminato, part-time. Nel contratto è prevista la flessibilità: 30 ore a settimana senza specificare numero di ore giornaliere né di riposi (che possono variare da 1 a 3 giorni a settimana).
Quali obblighi ha il datore di lavoro nei confronti del dipendente che sia diventato disabile?
Oltre ai permessi di tre giorni, il datore di lavoro ha l’obbligo di garantire al dipendente disabile oppure familiare di disabile titolare di 104, dei permessi giornalieri retribuiti di una o due ore. Questa agevolazione è indirizzata più che altro ai dipendenti pubblici.