Sommario
Cosa fare se il salame è troppo duro?
Per ammorbidire un salame, un prosciutto o uno speck è sufficiente avvolgere il salume in un panno pulito bagnato con acqua (esiste anche la versione che prevede acqua e latte) e strizzato con cura, in modo che risulti umido ma non imbevuto, lasciandolo avvolto per almeno 24 o anche 48 ore.
Come scaldare il salame cotto?
Versate in una pentola alta e capiente l’acqua e fatela arrivare fino quasi all’orlo. Al suo interno inserite delle foglie di alloro e dopo adagiate il salame da cuocere. Fate scaldare a fiamma alta per qualche minuto; raggiunta la bollitura proseguite a fiamma media per circa 40 minuti.
Cosa abbinare al salame cotto?
Il salame va a nozze con i kiwi, le mele e la melagrana o per chi ama i sapori decisi, con la pasta d’olive nere o verdi. Ma tagliato a tocchetti, è anche fondamentale ingrediente per un’insalata ricca a base di funghi freschi e lattuga.
Come tagliare il salame da fare ai ferri?
Affettate il salame in fette da mezzo centimetro e disponetele sulla griglia a fuoco vivo. Spruzzate con un goccio di aceto e ottenete una bella crosticina sui due lati. Disponete i raperonzoli sui singoli piatti e conditeli con l’olio, il sale e le perle di aceto balsamico (o qualche goccia).
Come mantenere il salame morbido?
Per mantenere il prodotto più morbido può risultare efficace avvolgere il pezzo all’interno di un canovaccio umido (acqua e aceto) e posizionarlo in basso nel frigo.
Come non far indurire il salame?
Se lasciate troppo tempo all’aria infatti le fette di salame si ossidano e tendono ad annerire. Per evitare ciò vi basterà ungere la superficie delle fette di salame con dell’olio d’oliva. Fatto questo avvolgete le fette di salame con un panno pulito e sistematele in frigorifero.
Come riscaldare un cotechino già cotto?
Porre il cotechino in una padella in acciaio piena d’acqua fredda e farlo cuocere dal bollore per circa 90 minuti a fuoco lento. Nel frattempo preparare un altra pentola piena d’acqua bollente. Trascorso il tempo della prima cottura, scolare il cotechino e immergerlo nell’acqua calda della nuova padella.
Come riscaldare un cotechino cotto?
Il cotechino cotto va chiuso in un contenitore ermetico e conservato in frigorifero per un massimo di 3 giorni per poi consumarlo dopo averlo fatto scaldare nel forno, nel microonde o in padella, mentre è sconsigliato congelarlo nel freezer, perché diventerebbe insipido e molliccio o troppo asciutto.
Quale salsa abbinare al salame?
La fresca salsa allo yogurt, tipica della Grecia e dei paesi mediterranei, si sposa molto bene con il gusto deciso del salame. Semplicissima da preparare, con yogurt bianco greco, limone ed erba cipollina, è un ottimo condimento per insalate arricchite da pezzi di salume o per un appetitoso panino.
Cosa mangiare insieme ai salumi?
Non solo il pane esalta il buon sapore dei salumi, anche la frutta è un ottimo abbinamento al gusto salato dei salumi. Il melone, per esempio, è molto utilizzato nel panorama gastronomico, ma anche i fichi e l’uva sono adatti ad accostarsi al Prosciutto crudo.
Come tagliare il salame sottile?
La tradizione raccomanda di tagliare le fette spesse come un grano di pepe, quindi né troppo sottili ma nemmeno troppo spesse. Molti esperti raccomandano di evitare di tagliare le fette “rotonde”, bensì sempre oblique, con un angolo di taglio di 45 gradi.
Come va tagliato il salame?
L’angolo di taglio deve essere di circa 45° e può crescere in caso di prodotti più grandi: il salame si taglia pertanto obliquo, senza esercitare troppa forza con la mano e facendo scorrere bene la lama del coltello avanti e indietro con movimenti fluidi.