Sommario
- 1 Cosa fare se si trova un reperto storico?
- 2 Come bisogna comportarsi se si rinviene fortuitamente un oggetto antico?
- 3 Cosa deve fare chi rinviene un bene culturale?
- 4 Dove vendere oggetti archeologici?
- 5 Chi rinviene un bene culturale cosa deve fare?
- 6 Cosa succede quando si scoprono casualmente rovine antiche durante lavori di scavo?
- 7 Chi si occupa dei reperti archeologici?
- 8 Qual è il giusto comportamento da tenere in caso di ritrovamenti subacquei?
Cosa fare se si trova un reperto storico?
Se ti imbatti in un reperto devi lasciarlo dove si trova e denunciare la scoperta alle forze dell’ordine o alla Soprintendenza o al sindaco del Comune entro 24 ore. Con la tua segnalazione consentirai di tutelare il valore storico e culturale del reperto che è un bene dello Stato e quindi appartiene a tutti.
Cosa succede se trovo un tesoro?
Il tesoro appartiene al proprietario del fondo in cui si trova. Se il tesoro è trovato nel fondo altrui, purché sia stato scoperto per solo effetto del caso, spetta per metà al proprietario del fondo e per metà al ritrovatore. La stessa disposizione si applica se il tesoro è scoperto in una cosa mobile altrui (art.
Come bisogna comportarsi se si rinviene fortuitamente un oggetto antico?
Si deve denunciare la scoperta o alle Forze dell’ordine o alla Soprintendenza o al Sindaco del Comune dove si trova il reperto entro 24 ore dal ritrovamento.
Perché non si possono tenere per se i ritrovamenti di reperti archeologici?
Trattenere un oggetto che abbia una di queste caratteristiche è un reato, un’appropriazione indebita, che si accompagna al reato di omessa denuncia e al successivo di possesso illecito di beni culturali. Ancora più grave è la vendita di reperti trafugati illegalmente.
Cosa deve fare chi rinviene un bene culturale?
Denunciate il ritrovamento entro ventiquattro ore al Soprintendente o al Sindaco, ovvero all’Autorità di pubblica sicurezza. Provvedete alla conservazione temporanea dei beni rinvenuti, lasciandoli nelle condizioni e nel luogo di rinvenimento.
Cosa comporta il vincolo archeologico?
Il vincolo archeologico posto su un’area non ne comporta l’inedificabilità assoluta, ma l’obbligo di verificare, da parte dell’Amministrazione preposta alla tutela del vincolo stesso, la compatibilità dell’intervento edilizio con le ragioni di tutela.
Dove vendere oggetti archeologici?
Oggi chi possiede reperti archeologici non provenienti da scavi clandestini può venderli a musei, collezionisti privati e gallerie d’arte, ma anche ad aziende come Antiquariato Europeo di Gianluca Scribano che acquista da privati moltissime tipologie di arredi, opere d’arte e oggetti antichi.
Come fare una segnalazione alla Soprintendenza?
Le richieste possono essere inoltrate:
- in formato digitale via PEC all’indirizzo [email protected].
- in formato cartaceo a mezzo posta o a mano all’indirizzo Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano, corso Magenta 24 – Palazzo Litta, 20123 Milano.
https://www.youtube.com/watch?v=Yt3Q4p-GRZA
Chi rinviene un bene culturale cosa deve fare?
Chi rinviene un bene culturale cosa deve fare? Denunciate il ritrovamento entro ventiquattro ore al Soprintendente o al Sindaco, ovvero all’Autorità di pubblica sicurezza. Provvedete alla conservazione temporanea dei beni rinvenuti, lasciandoli nelle condizioni e nel luogo di rinvenimento.
Cosa fare se si trova un tesoro?
988. (2) L’art. 647 del c.p. punisce chi “avendo trovato un tesoro, si appropria, in tutto o in parte, la quota dovuta al proprietario del fondo”. (3) Il ritrovamento del tesoro deve essere frutto del caso, non deve, cioè, essere il risultato di un’attività finalizzata al ritrovamento.
Cosa succede quando si scoprono casualmente rovine antiche durante lavori di scavo?
“Chi scopre fortuitamente cose immobili o mobili indicate nell’articolo 10 ne fa denuncia entro ventiquattro ore al soprintendente o al sindaco ovvero all’autorità di pubblica sicurezza e provvede alla conservazione temporanea di esse, lasciandole nelle condizioni e nel luogo in cui sono state rinvenute (Della scoperta …
Come pulire un reperto archeologico?
Lei per pulire qualsiasi tipo di reperto usa semplicemente acqua distillata e bisturi. Un giorno di immersione in acqua distillata poi pulizia col bisturi. Alla fine della pulitura li immerge in olio di vasellina per un paio d’ore per dargli un pò di protezione e il lavoro è finito.
Chi si occupa dei reperti archeologici?
L’ARCHEOLOGO è la figura professionale che: ricostruisce la storia di un territorio o di un sito archeologico analizzando e interpretando le testimoniante delle civiltà ivi rinvenute.
Chi è il ritrovatore?
Al proprietario smarritore sono equiparati il possessore e il detentore. Trascorso un anno dalla pubblicazione senza che lo smarritore si presenti, questi perde la proprietà della cosa e ne diventa proprietario il ritrovatore.
Qual è il giusto comportamento da tenere in caso di ritrovamenti subacquei?
La prima regola dell’archeologia subacquea recita: “non toccare e non rimuovere nessun oggetto a meno che non si trovi in una situazione di immediato pericolo“. Questo metodo di approccio deriva dalla necessità di non compromettere le informazioni scientifiche che è possibile ottenere da un reperto archeologico.