Cosa finanzia il Pnrr?
Per questi interventi sono stanziati complessivamente 3,35 miliardi di risorse previste nel PNRR e nel Fondo complementare: Finanziamento Fondo IPCEI – 1,5 miliardi. Finanziamento del Fondo Nazionale innovazione – 300 milioni. Rifinanziamento ed estensione tematica dei Centri di trasferimento tecnologico – 350 milioni.
Chi gestirà i soldi del Pnrr?
Le amministrazioni comunali dovranno gestire 43 miliardi del Pnrr. Il rischio è che siano utilizzati per finanziare investimenti in viabilità e trasporti, particolarmente cari ai sindaci nell’anno pre-elettorale. Servono regole per evitarlo.
Quando arriva il Pnrr?
Il 30 aprile 2021 il PNRR dell’Italia è stato trasmesso dal Governo alla Commissione europea (e, subito dopo, al Parlamento italiano). Il 22 giugno 2021 la Commissione europea ha pubblicato la proposta di decisione di esecuzione del Consiglio, fornendo una valutazione globalmente positiva del PNRR italiano.
Chi sono i recovery plan?
Si tratta di un fondo speciale volto a finanziare la ripresa economica del vecchio continente nel triennio 2021-2023 con titoli di Stato europei (Recovery bond) che serviranno a sostenere progetti di riforma strutturali previsti dai Piani nazionali di riforme di ogni Paese: i Recovery Plan.
Quanti miliardi per il PNRR?
49,86 miliardi – di cui 40,32 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza, 8,74 miliardi dal Fondo complementare e 0,80 dal React EU.
Chi finanzia il Recovery Plan?
Prestiti per finanziare la ripresa La Commissione europea emette già obbligazioni per finanziare prestiti all’UE e a paesi terzi nell’ambito di quattro programmi, tra cui fino a 100 miliardi di euro per il programma SURE per sostenere l’occupazione e mantenere le persone nel mondo del lavoro.
Quanti sono i soldi del Recovery Fund?
Si tratta del primo anticipo sui complessivi 191 miliardi destinati al rilancio del Paese. La Commissione europea ha versato 24,9 miliardi all’Italia, come anticipo del 13% sui 191,5 miliardi dell’ammontare totale del Recovery per il Paese, fino al 2026.