Sommario
Cosa ha fatto De Broglie?
De Broglie, colpito dalla scoperta che la luce mostrava sia proprietà ondulatorie (si veda natura ondulatoria della luce) sia proprietà corpuscolari (si veda natura corpuscolare della luce), avanzò l’ipotesi che anche la materia potesse avere una doppia natura: ondulatoria e corpuscolare.
Chi descrisse la luce come costituita da onde e particelle?
Newton e Huygens (XVII secolo)
Come si muove il fotone?
I fotoni, come le altre particelle, si muovono lungo queste geodetiche e quindi i loro percorsi sono curvati dalla presenza di un forte campo gravitazionale, come quello generato da una galassia o ancor di più dalla presenza di un buco nero.
Come si chiamano le particelle della luce?
Nella fisica moderna la luce (e tutta la radiazione elettromagnetica) viene composta da quanti, unità fondamentali di campo elettromagnetico, chiamate anche fotoni.
Qual è la prova della natura particellare della luce?
Non appena la luce interagisce con la materia emerge la sua natura corpuscolare. La materia ha un insieme di fotoni ciascuno dei quali ha energia E, nella propagazione e nel ragionamento di piccoli ostacoli emerge la natura ondulatoria della luce caratterizzata da una lunghezza d’onda e da una frequenza caratteristica.
Come si muove la luce nello spazio?
Un raggio luminoso che si propaga nello spazio è un’onda elettromagnetica che si muove in quella stessa direzione. Ciò che vibra in un punto dello spazio in cui vi è luce è l’intensità del campo elettrico e del campo magnetico che esistono in quel punto e che variano nel tempo.
Quali sono le onde dell’elettrone?
Le onde associate all’elettrone, e a qualsiasi corpo in movimento, sono chiamate onde di materia. Nel 1927 l’ipotesi di De Broglie venne confermata dai lavori di C.J. Davisson e L.H. Germer negli USA.
Quali sono gli elettroni?
Gli elettroni sono i costituenti fondamentali degli atomi, assieme a protoni e neutroni. Essi sono confinati nella regione in prossimità del nucleo atomico e nel caso di un atomo neutro isolato sono in numero pari al numero atomico, cioè al numero di protoni contenuti nel nucleo.
Qual è la velocità dell’elettrone?
v = velocità dell’elettrone ( m/s) Le onde associate all’elettrone, e a qualsiasi corpo in movimento, sono chiamate onde di materia. Nel 1927 l’ipotesi di De Broglie venne confermata dai lavori di C.J. Davisson e L.H. Germer negli USA.