Sommario
Cosa ha portato la fine della guerra fredda?
La fine della guerra fredda viene convenzionalmente fatta coincidere con la caduta del muro di Berlino (9 novembre 1989), e la successiva dissoluzione dell’Unione Sovietica (26 dicembre 1991).
Cosa ha significato la caduta del Muro di Berlino nell’europa dell’est?
La caduta del muro ebbe anche l’effetto di accelerare la crisi dell’Unione Sovietica. Ma le maggiori responsabilità in questo caso sono delle riforme di Gorbaciov e del modo in cui vennero accolte e interpretate a Mosca, a Leningrado nelle Repubbliche del Baltico e in quelle del Caucaso.
Qual è il simbolo della guerra fredda?
Il muro di Berlino è stato per molto tempo, e lo è tuttora, il simbolo concreto, reale, della divisione in due blocchi separati anche del resto dell’Europa e del mondo.
Quando ha avuto termine la guerra fredda?
Guerra fredda Confronto mondiale tra Stati Uniti e Unione Sovietica iniziato nel secondo dopoguerra. L’espressione (in ingl. Il bipolarismo, ossia il sistema fondato sulla contrapposizione dei due blocchi, si concluse simbolicamente con la caduta del muro di Berlino (1989) e lo scioglimento dell’URSS (1991).
Cosa causo la caduta del Muro di Berlino?
La ragione principale fu quella di bloccare l’esodo di cittadini da Berlino verso i territori occidentali (la città, divisa in quattro settori di occupazione, ricadeva nella Germania Est).
Cosa cambia con la caduta del Muro di Berlino?
Era il 9 novembre del 1989: con la caduta del Muro di Berlino, la Guerra fredda era finita. Parenti e famiglie costretti a vivere divisi per decenni si potevano finalmente riabbracciare. I tedeschi dell’est vennero accolti dai concittadini dell’ovest tra gli applausi.
Quali furono le conseguenze della guerra fredda?
Conseguenze sociali La fine della guerra fredda significò il crollo dell’intero sistema comunista nell’Europa dell’Est. La circolazione delle persone non veniva più limitata come prima, furono indette libere elezioni e poterono essere garantite libertà fino ad allora solo sperate.