Sommario
Cosa indossavano i persiani?
Più evoluti i Persiani che portavano una Kandys corta sotto la quale indossavano i pantaloni, chiamati Anaxyrides, comodi e semplici e sopra a tutto un mantello molto lungo con bordi in pelliccia, annodato sul davanti con dei lacci. I Persiani portavano anche delle calzature realizzate in pelle o in cuoio.
Cosa indossavano i Babilonesi?
L’abbigliamento della popolazione sia maschile che femminile era costituito da lunghe tuniche che potevano essere decorate con frange o gonnelline di lino. I contadini camminavano scalzi mentre i ricchi indossavano scarpe simili ai sandali.
Qual’è l’abbigliamento della Mesopotamia?
L’abbigliamento degli antichi abitanti della Mesopotamia era leggero, perché in quel luogo faceva sempre molto caldo. Gli uomini delle classi ricche indossavano solo lunghe gonne formate da una “pelliccia” di ciocche di lana. Questo abbigliamento assicu- rava al corpo una temperatura costante, cioè che non cambiava.
Come erano considerate le donne dai Sumeri?
La condizione delle donne di Sumer è quanto mai complessa. Pare fossero riconosciute come soggetti di diritto, che potessero possedere e gestire proprietà terriere e intraprendere attività commerciali in proprio. Sono attestati casi di donne scriba e numerose erano le sacerdotesse legate ai grandi santuari cittadini.
Quali sono le caratteristiche dei Persiani?
Questi, furono un popolo di abili e coraggiosi guerrieri che misero fine agli imperi millenari della Mesopotamia e dell’Egitto. Inizialmente il loro re fu Ciro, un sovrano che attuò una politica di espansione.
Come si vestivano a Ur?
Le donne delle famiglie più ricche indossavano tuniche lunghe, in lino o lana, a seconda della stagione. Gli uomini più importanti e più ricchi, come ad esempio i funzionari, indossavano gonne di lino lunghe fino alla caviglia, decorate con ciuffi e frange di lana.
Come si vestivano i Sumeri poveri?
I soldati semplici, semi-liberi, indossavano una kaunakès lunga fino al ginocchio e con frange lunghe sull’orlo inferiore; sulle spalle portavano un mantello lungo fino alla caviglia, decorato o rinforzato con borchie metalliche e fermato da una striscia di pelle o tessuto sul centro davanti.
Come è considerata la donna?
La donna oggi è lavoratrice e cittadina, non può più quindi sottostare al potere dell’uomo, marito o padre che siano. Per molto tempo il lavoro della donna è stato considerato subordinato a quello dell’uomo e finalizzato ad esso, nonostante la parità tra loro fosse anche sancita anche dalla Costituzione italiana.