Sommario
Cosa misura il becher?
I becher sono contenitori generalmente in vetro (ma talvolta anche in plastica), di forma cilindrica, fondo piano e capacità variabile (da 25 mL a 1000 mL).
A cosa servono i becher?
BECHER (BECKER O BICCHIERE DI VETRO) È un contenitore di forma cilindrica con un beccuccio, di varia capacità. Adatto a svariati usi: dalla preparazione delle soluzioni al riscaldamento. Per chiuderli si possono usare vetrini da orologio (vedi avanti) quando caldi, altrimenti Parafilm®.
Cosa si misura con il cilindro graduato?
Il cilindro graduato è uno strumento con il quale possiamo misurare il volume di liquidi attraverso, per l’appunto, una scala graduata incisa sul vetro (o la plastica) del cilindro stesso.
A cosa serve un imbuto?
imbuto Arnese di forma conica, terminante a cannello, usato per travasare liquidi in bottiglie o altri recipienti a bocca stretta, o anche per filtrare. Per la separazione di due liquidi immiscibili viene utilizzato l’i. separatore, dotato di rubinetto alla sommità del gambo.
Chi ha inventato il becher?
Becher, Johann Joachim. – Alchimista tedesco (Spira 1635 – Londra 1682).
Quando sono nati i contenitori graduati?
Inventato dal farmacista tedesco P.J.Kipp nel 1844, questo apparecchio serve a prepa- rare in laboratorio discreti quantitativi di gas per reazione di un liquido con un solido; scegliendo opportunamente i due reagenti è possibile produrre gas di diverso tipo.
Come calcolare il volume con il cilindro graduato?
Per misurare indirettamente il volume di un corpo basta immergere il corpo in un cilindro graduato , riempito fino a una certa altezza con acqua . Il volume del corpo è uguale alla differenza tra il volume finale occupato dall’ acqua e dal corpo e il volume iniziale occupato solo dall’ acqua .
Come funziona un cristallizzatore?
Il cristallizzatore è un recipiente impiegato nel processo di cristallizzazione. La cristallizzazione è una tecnica utilizzata per la purificazione delle sostanza solide. Sfrutta il fatto che la solubilità di un soluto in un determinato solvente, risulta maggiore a caldo che non a freddo.