Sommario
Cosa muove i venti?
I venti sono masse d’aria che si spostano orizzontalmente sulla superficie terrestre, da zone di alta pressione (anticiclonica) verso zone di bassa pressione (ciclonica).
Perché i venti sono importanti?
Ma il vento, con la sua forza, può essere anche di grande utilità: per secoli e secoli ha spinto sul mare le vele delle navi, ha azionato i mulini con cui macinare il grano o pompare acqua, e oggi l’energia eolica permette di produrre elettricità.
Come si muovono i venti occidentali?
Venti occidentali. Sono venti regolari che spirano sempre nella stessa direzione e nello stesso senso da sud-ovest a nord-est nell’emisfero boreale e da nord-ovest a sud-est nell’emisfero australe.
Come Siformano i venti?
Nell’atmosfera si formano zone di bassa pressione (se la pressione è minore rispetto a quella delle aree vicine) e di alta pressione (se è maggiore). Quando le masse d’aria si spostano da una zona di alta pressione a una zona di bassa pressione, ecco che si formano i venti.
Che cosa provocano gli spostamenti delle masse d’aria?
Lo spostamento delle masse d’aria dà origine a una forza, detta forza di gradiente. Questa forza è proporzionale al rapporto tra la differenza di pressione dei due luoghi e la loro distanza. Questo rapporto è anche conosciuto con il nome di gradiente barico.
Come si originano i venti occidentali?
Il movimento a spirale dell’aria divergente da queste due zone si dirige sia verso l’Equatore, generando gli alisei, sia verso i poli, generando i venti occidentali (o controalisei): questi spirano tra le latitudini di 35° e 60° N e 35° e 60° S, provenienti prevalentemente da sud-ovest nell’emisfero boreale e da nord- …
Dove si trovano gli alisei?
Gli alisei sono venti costanti generati nell’area anticiclonica della fascia tropicale e subtropicale del 30° parallelo. L’alta pressione atmosferica della fascia tropicale spinge le masse d’aria verso le aree di bassa pressione sulla fascia equatoriale.
Quali sono i venti costanti?
I venti si classificano in costanti, periodici, locali e ciclonici. I venti costanti sono quelli che soffiano tutto l’anno sempre nella stessa direzione e nello stesso senso. Tra questi vi sono gli alisei, che si generano nelle zone anticicloniche tropicali e convergono verso quelle equatoriali.
Quali sono i venti dominanti?
“venti dominanti”: sono caratterizzati da alte velocità (almeno 20 m/s). I venti che eventualmente presentassero contemporaneamente le due caratteristiche di alta frequenza e velocità, sono detti prevalenti. La direzione, la durata e la velocità del vento sono in generale rappresentati su diagrammi polari.
Quali sono i venti più forti?
I venti occidentali possono essere particolarmente forti, specialmente nell’emisfero australe, dove c’è meno terra emersa a rallentare i venti; i venti più forti sono conosciuti come i quaranta ruggenti e si trovano tra i 40 e i 50 gradi di latitudine sud.
Quali sono i venti occidentali?
I venti occidentali o westerlies sono i venti prevalenti tra i 35 e i 65 gradi di latitudine, le cosiddette medie latitudini. Questi venti prevalenti soffiano da ovest verso est e determinano il movimento dei cicloni extratropicali. I venti soffiano prevalentemente da sud-ovest nell’emisfero boreale e da nord-ovest in quello australe.