Cosa pensa la Chiesa cattolica sulla pena di morte?
Nello Stato della Chiesa la pena di morte fu praticata sino alla sua caduta, nel 1870: in memoria di quella pratica papa Francesco, l’11 ottobre 2017, ha dichiarato che «anche nello Stato Pontificio si è fatto ricorso a questo estremo e disumano rimedio, trascurando il primato della misericordia sulla giustizia.
Quando lo Stato Vaticano ha abolito la pena di morte?
Con la revisione entrata in vigore il 22 febbraio 2001, il Vaticano ha abolito la pena di morte dal testo della Legge Fondamentale, l’equivalente della costituzione, che risaliva al 1929, data di nascita del moderno stato del Vaticano.
Quale papà ha modificato l’articolo del catechismo del 1992 sulla pena di morte?
Papa Francesco ha disposto la modifica del Catechismo della Chiesa cattolica per stabilire che la pena di morte, sinora non esclusa in termini assoluti, «è inammissibile perché attenta all’inviolabilità e dignità della persona».
Per cosa viene usata la pena di morte?
In alcuni particolari stati la pena di morte è applicabile anche per reati come l’omicidio premeditato, il traffico di droga, l’omicidio a seguito di stupro o tortura della vittima, l’omicidio di minorenni, l’abuso sessuale di minori recidivo.
Quanti paesi nel mondo hanno la pena di morte?
per un totale di 63 stati.
Chi ha fatto il catechismo?
Il testo è stato redatto da una commissione speciale istituita da papa Giovanni Paolo II e presieduta dall’allora prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, cardinale Joseph Ratzinger.
Come si chiama chi va a catechismo?
Un catechista è l’addetto a tale istruzione religiosa. L’importanza fondamentale dell’istruzione catechistica è posta in particolare rilievo nei primi secoli dell’era cristiana. I catechisti più noti sono Giustino, Ireneo, Tertulliano, Origene e Agostino, i quali si distinguono pure come apologeti della fede cristiana.
Papa Paolo VI rimosse la pena di morte dagli statuti vaticani, abrogandola per qualsiasi reato, annunciando la modifica nell’agosto 1969. La pena di morte venne rimossa completamente dalla Legge fondamentale con motu proprio il 12 febbraio 2001, su decisione di Giovanni Paolo II.