Sommario
- 1 Cosa possono provocare gli anticoagulanti orali?
- 2 Quali sono le abitudini alimentari del paziente anticoagulante?
- 3 Come si rivela la presenza di sangue nelle urine?
- 4 Quali sono i sintomi dell’emorragia agli occhi?
- 5 Quali sono i farmaci antiaggreganti?
- 6 Quali sono le terapie antiaggreganti?
- 7 Quali sono le cause della diarrea cronica?
- 8 Quando si parla di diarrea e antibiotici?
- 9 Come si manifesta la perdita di sangue nelle feci?
- 10 Quali sono i farmaci anticoagulanti?
- 11 Quali sono gli effetti collaterali della terapia con anticoagulanti cumarinici?
- 12 Quali sono gli anticoagulanti del fattore IIa?
Cosa possono provocare gli anticoagulanti orali?
Gli anticoagulanti orali, come tutti i medicinali, possono provocare la comparsa di effetti indesiderati (collaterali). Dato che gli anticoagulanti ritardano il normale processo di coagulazione del sangue, l’effetto collaterale più comune è il sanguinamento eccessivo (emorragia).
Quali sono le abitudini alimentari del paziente anticoagulante?
L’alimentazione del paziente anticoagulato Il paziente in terapia anticoagulante dovrebbe mantenere abitudini alimentari costanti, evitando eccessi sia per quanto riguarda l’assunzione di cibo sia, soprattutto, quella di bevande alcoliche (il vino può essere bevuto con moderazione, meno di un bicchiere a pasto).
Come si rivela la presenza di sangue nelle urine?
Sangue nelle urine: come e perchè La presenza di sangue nelle urine (ematuria) può rivelarsi in due diverse modalità: quando la quantità di sangue è molto scarsa, l’ematuria non è visibile ad occhio nudo e può essere riscontrata soltanto per la presenza di globuli rossi all’esame microscopico del sedimento urinario, ragione per cui si
Come è indicata la terapia anticoagulante?
La terapia anticoagulante è indicata, in linea generale, in tutti quei pazienti che sono a rischio di formare trombi o coaguli, a causa di una patologia preesistente (ad esempio la fibrillazione atriale) o delle condizioni cliniche momentanee in cui si trovano (ad esempio una frattura di femore
Qual è il collaterale della terapia anticoagulante?
Un altro effetto collaterale della terapia anticoagulante è l’inadeguato assorbimento a causa dell’interazione con altri farmaci o alimenti. Essendo necessaria per la TAO l’interazione con la vitamina K, è consigliato evitare di assumere alimenti con un’alta concentrazione di vitamina K, come basilico, broccoli, verdure a foglia larga e radicchio.
Quali sono i sintomi dell’emorragia agli occhi?
Il sangue agli occhi può essere causato da un’emorragia retinica. La retina è la parte dell’occhio che converte la luce in segnali nervosi poi elaborati dal cervello in immagini visive. L’emorragia retinica può colpire gli occhi a per via di diversi fattori. Vediamo quali sono i sintomi, le cause, il trattamento e la prevenzione.
Quali sono i farmaci antiaggreganti?
Antiaggreganti I farmaci antiaggreganti rendono il sangue più fluido impedendo alle piastrine di aggregarsi e quindi di formare Trombi. Non interferiscono con i tests della coagulazione (PT e PTT) che rimangono normali. Provocano invece un allungamento del tempo di emorragia Quelli più comunemente usati sono:
Quali sono le terapie antiaggreganti?
La terapia antiaggregante, come già accennato, inibisce l’aggregazione piastrinica. Il medicamento più noto è l’acido acetilsalicilico (più noto con i nomi commerciali di Aspirina, Cardioaspirina, Cardirene e Ascriptin) che diminuisce il rischio di trombosi a dosi di 75-300 mg/giorno.
Quali sono gli antiaggreganti per l’emorragia?
Provocano invece un allungamento del tempo di emorragia. Quelli più comunemente usati sono: Acido acetilsalicilico (Aspirina), Ticlopidina, Clopidogrel, Indobufene, Dipiridamolo. Gli antiaggreganti agiscono sulle piastrine e sono efficaci solo per la prevenzione: -delle Trombosi e delle Embolie nelle arterie.
Cosa è un anticoagulante?
Un anticoagulante è un composto capace di rallentare o interrompere il processo di coagulazione del sangue, usato sia nella medicina di laboratorio, ad esempio nell’emocromo, sia sotto forma di farmaci per regolare la fluidità del sangue e vengono impiegati sia a scopo preventivo, quando un paziente è ad alto rischio di trombosi, ad esempio
Quali sono le cause della diarrea cronica?
Diarrea cronica. Le cause che possono determinare una diarrea che persiste nel tempo (diarrea cronica) sono: sindrome dell’intestino irritabile (SII), malattia molto diffusa che interessa le funzioni motorie dell’intestino. In questo caso la diarrea è più spesso ricorrente
Quando si parla di diarrea e antibiotici?
Diarrea e Antibiotici. Quando si parla di diarrea, gli antibiotici possono rappresentarne sia la causa che la cura. Questi farmaci sono usati con successo nel trattamento di episodi diarroici severi (dissenteria) causati da infezioni parassitarie o batteriche: diarrea del viaggiatore, salmonellosi, shigellosi,…
Come si manifesta la perdita di sangue nelle feci?
La presenza di sangue nelle feci sottende numerose sintomatologie, in quanto le sedi di sanguinamento possono essere molteplici. In base al luogo della perdita ematica si differenziano tre segni che il paziente può manifestare: melena, rettorragia ed ematochezia. In alcuni casi il sanguinamento
Quali sono le cause del sanguinamento nelle feci?
Quali sono le cause. La presenza del sangue occulto nelle feci indica un minimo, lento (e spesso) intermittente sanguinamento nel tratto digestivo. Tale perdita ematica, il più delle volte asintomatica, non consente di definire la natura e la sede del sanguinamento.
Qual è la presenza del sangue occulto nelle feci?
La presenza del sangue occulto nelle feci indica un minimo, lento (e spesso) intermittente sanguinamento nel tratto digestivo. Tale perdita ematica, il più delle volte asintomatica, non consente
Quali sono i farmaci anticoagulanti?
Come accennato, i farmaci anticoagulanti sono farmaci utilizzati per prevenire la formazione di nuovi trombi e/o per ostacolare l’accrescimento di quelli già formati. Grazie alla loro attività, pertanto, gli anticoagulanti risultano utili nel trattamento e nella prevenzione di patologie ed eventi cardiovascolari causati dalla presenza di trombi.
Quali sono gli effetti collaterali della terapia con anticoagulanti cumarinici?
Gli effetti collaterali che possono manifestarsi durante la terapia con anticoagulanti cumarinici sono molteplici; fra questi ricordiamo: Aumento del rischio di sanguinamento e della comparsa di complicanze emorragiche a carico di diversi organi e tessuti; Reazioni allergiche in individui sensibili; Nausea e vomito;
Quali sono gli anticoagulanti del fattore IIa?
Anticoagulanti inibitori del fattore IIa: agiscono direttamente sul fattore IIa, ossia sulla trombina, impedendo la formazione della rete di fibrina che intrappola gli eritrociti e dà origine al coagulo di sangue.
Quali sono le eruzioni cutanee?
Le eruzioni cutanee sono una patologia della pelle. Alcune di esse interessano soprattutto i bambini altre invece gli adulti, talvolta sono scatenate dal contatto o
Quali sono le eruzioni cutanee da farmaci?
Le eruzioni cutanee da farmaci sono solitamente causate da una reazione allergica ad un farmaco. I sintomi tipici sono arrossamento, bozzi, vesciche, orticaria, prurito e a volte desquamazione o dolore. Per comprendere quale farmaco causa l’eruzione, può essere necessario interrompere l’assunzione di ciascuno di essi.