Sommario
- 1 Cosa prevede il processo penale minorile?
- 2 Quali sono i reati dei minorenni?
- 3 Qual è la minore età del soggetto che commette reati?
- 4 Come si articola il procedimento minorile?
- 5 Come può essere richiesta la messa alla prova per i minorenni?
- 6 Quali sono i servizi della giustizia minorile?
- 7 Qual è la caratteristica del processo minorile?
- 8 Qual è la competenza del giudice minorile?
Cosa prevede il processo penale minorile?
Il processo penale minorile prevede, infatti, alcuni istituti che consentono al minore di seguire strade alternative ed evitargli la condanna vera e propria o il carcere (nei casi più gravi). Il processo penale minorile si pone come finalità non solo la punizione ma anche, e soprattutto, la rieducazione del minore.
Quali sono i reati dei minorenni?
Reati dei minorenni: i concetti di maturità e immaturità. Per quanto riguarda i minori fra i 14 e i 18 anni i legislatori hanno introdotto i concetti di maturità e di immaturità: se il minore è considerato maturo allora è imputabile, altrimenti no. Le cose però nella realtà non sono così dicotomiche perché innanzitutto la definizione
Qual è la minore età del soggetto che commette reati?
In altri termini, la minore età del soggetto che commette reati è causa di una completa e totale non punibilità. Da questo punto di vista occorre, però, distinguere tra minore infraquattordicenne e minore tra gli anni quattordici e i diciotto. Per il minore infraquattordicenne è prevista una totale esclusione della imputabilità,
Qual è la decisione del giudice dell’Appello?
La decisione del Giudice dell’Appello. Natura e caratteristiche della sentenza di secondo grado. Il Giudice dell’appello – una volta che l’impugnazione è ritenuta ammissibile – deciderà sui punti ed ai capi della sentenza indicati come erronei dalla parte che ha impugnato la sentenza di primo grado.
Qual è il limite di età di un minore?
Il codice penale fissa un limite di età (individuato in quattordici anni) raggiunto il quale il minore si ritiene normalmente imputabile, salvo prova contraria. Insomma: chi ha compiuto i quattordici anni è penalmente perseguibile.
Come si articola il procedimento minorile?
Il procedimento minorile si articola attorno alla figura del minore/indagato minore/imputato, ossia quel soggetto, infradiciottenne, che ha commesso ovvero ha tentato di commettere un reato. E’ lecito osservare che il fattore età è lo spartiacque per collocare un soggetto innanzi ad un tribunale ordinario ovvero minorile.
Come può essere richiesta la messa alla prova per i minorenni?
In buona sostanza, dunque, la messa alla prova per i minorenni può essere sempre richiesta dall’imputato, qualsiasi sia il reato commesso, anche se particolarmente grave. Il giudice, se ritiene opportuna concederla, sentito il pubblico ministero, dispone con ordinanza la sospensione del procedimento durante tutto il periodo di messa alla prova.
Quali sono i servizi della giustizia minorile?
In particolare i servizi della giustizia minorile sono i Centri di Giustizia Minorile (CGM), che hanno prevalentemente competenza regionale, cui fanno capo gli uffici del servizio sociale per i minorenni (USSM), gli istituti penali per i minorenni (IPM), i centri di prima accoglienza (CPA), le comunità e gli istituti
Chi può costituirsi parte civile nel procedimento minorile?
La persona offesa, che non può costituirsi parte civile nel procedimento minorile, partecipa all’udienza preliminare ai fini di quanto previsto dall’articolo 90 del codice di procedura penale. Il minorenne, quando è presente, è sentito dal giudice.
Cosa è il procedimento minorile?
Il procedimento minorile si articola attorno alla figura del minore/indagato minore/imputato, ossia quel soggetto, infradiciottenne, che ha commesso ovvero ha tentato di commettere un reato.
Qual è la caratteristica del processo minorile?
Caratteristica del processo minorile è quella di recuperare gli aspetti positivi del minore mediante un percorso penale il meno possibile traumatizzante. Il minore-imputato viene tutelato da specifiche previsioni normative redatte ad hoc.
Qual è la competenza del giudice minorile?
competenza del giudice minorile è esclusiva, inderogabile e ultrattiva. Infatti, contestata la commissione di un reato da parte di un soggetto minore, rimane ferma la competenza del giudice minorile quale che sia l’età dell’indagato o dell’imputato al momento del procedimento.