Sommario
Cosa prevede il trattamento della chetoacidosi diabetica?
Il trattamento della chetoacidosi diabetica, da eseguirsi in ambito ospedaliero, prevede la somministrazione intravenosa di fluidi per risolvere la disidratazione, e di insulina per arrestare la sintesi di corpi chetonici. Importante è anche il monitoraggio e l’eventuale correzione degli squilibri elettrolitici.
Come si manifesta la chetoacidosi?
La chetoacidosi si manifesta quando i tessuti non riescono a utilizzare lo zucchero semplice come riserva di energia perché non c’è l’ormone insulina (carenza assoluta) o non ce n’e abbastanza in circolo (carenza parziale).
Quali sono le complicazioni del diabete?
Il coma diabetico rappresenta una delle complicazioni più gravi del diabete, che, se non adeguatamente trattata, può risultare addirittura fatale.
Qual è il rapporto insulina/carboidrati?
E’ una regola empirica che rappresenta un punto di partenza per individuare il proprio rapporto insulina/carboidrati e che consiste nel dividere il numero 500 per la dose totale di insulina giornaliera (chiamata TDD, dall’inglese Total Daily Dose, ricavata sommando basale e ultrarapida assunte nelle 24 ore).
Come applicare l’insulina dal punto di iniezione?
Se l’insulina esce dal punto di iniezione, applica pressione per 5-10 secondi con un fazzoletto pulito di carta per assorbirla e fermare il flusso. Ricorda di estrarre l’ago con la stessa angolazione con cui l’hai inserito per evitare danni (a 90° o a 45°).
Quali sono i sintomi tipici di chetoacidosi?
I sintomi tipici dei soggetti in chetoacidosi consistono in vomito, disidratazione, respirazione ansimante profonda, confusione mentale e coma . La diagnosi della condizione viene effettuata grazie all’esecuzione di esami del sangue e delle urine.
Quali sono le concentrazioni di potassio nella chetoacidosi osmotica?
Potassio; Le concentrazioni di potassio possono variare notevolmente nel corso del trattamento della chetoacidosi diabetica, perché l’insulina diminuisce i livelli di potassio nel sangue facilitandone la penetrazione nelle cellule. Una gran parte del potassio extracellulare può essere perso nelle urine a causa della diuresi osmotica.