Sommario
Cosa provoca il doping genetico?
Esistono numerosi geni che possono essere utilizzati come agenti dopanti. I rischi correlati al doping genetico sono simili a quelli delle terapie genetiche: reazioni infiammatorie, cancro, morte; in tutti i casi i rischi vengono considerati sul breve termine piuttosto che sul trattamento di malattie gravi.
Che cosa si intende per doping genetico?
Impiego a fini non terapeutici di cellule, geni, componenti genetici e/o in grado di modulare l’espressione genica, aventi la capacità di indurre un miglioramento delle prestazioni atletiche (definizione di doping genetico della WADA, World anti-doping agency).
Quali sono i geni candidati al doping genetico?
I geni esogeni con più alta probabilità di essere utilizzati per il doping genetico (vedi tabella sotto) includono: eritropoietina ( EPO ) , ormone della crescita ( GH ) , fattore di crescita vascolare endoteliale ( VEGF – A e VEGF – D ) , insulino- like growth factor 1 ( IGF – 1) e gli antagonisti della miostatina .
Quando è stato il primo caso di doping?
Il doping nell’era moderna La prima morte documentata di un atleta a causa dell’uso sconsiderato di sostanze dopanti risale al 1896 quando il ciclista Arthur Linton, durante la corsa Bordeaux-Parigi, fu colpito da una crisi cardiaca in seguito ad overdose di stimolanti.
Cosa possono causare le autoemotrasfusioni?
L’autoemotrasfusione non è tuttavia priva di effetti collaterali: innanzitutto l’atleta accusa una diminuita performance in allenamento nei giorni successivi al prelievo ed il rischio che si formino coaguli di sangue dopo la reinoculazione (infarto, embolia, ictus) non è trascurabile.
Quali sono i vari tipi di doping?
Le classi di sostanze vietate sono le seguenti:
- Agenti anabolizzanti;
- Ormoni e sostanze correlate;
- Beta-2 Agonisti;
- Agenti con attività anti-estrogenica;
- Diuretici ed altri agenti mascheranti.
Da quando si comincia a parlare di doping e come si evolve negli anni?
La storia del doping inizia nell’antichità, all’epoca delle prime Olimpiadi nella Grecia classica. Le sostanze utilizzate per il dopaggio sono varie e legate allo sviluppo della sintesi chimica, della farmacologia e della scienza medica.
In quale olimpiade c’è stato il primo morto per doping e come si chiamava l’atleta?
Il primo atleta morto per doping viene considerato il ciclista gallese Arthur Linton. Nel 1896 aveva vinto la Bordeaux-Parigi, 592 km, superando una crisi tremenda. Poche settimane dopo morì, a 24 anni.