Sommario
Cosa può avere il prurito vaginale su base infettiva?
Il prurito vaginale su base non infettiva può derivare da reazioni allergiche o irritazioni dovute a vari agenti, tra cui saponi, spray igienici, assorbenti o detersivi per la biancheria. Talvolta, può anche derivare dall’uso di spermicidi, creme o lubrificanti vaginali, preservativi in lattice e diaframmi.
Cosa è gonfiore vaginale?
Gonfiore vaginale L’ irritazione intima è un fastidio molto diffuso tra le donne, che spesso rende difficile anche le più semplici attività quotidiane; a questo disturbo si associano altri sintomi come le labbra vaginali gonfie che impediscono di mettere i jeans o stare sedute.
Quali sono i sintomi del prurito intimo?
Spesso, il prurito intimo è conseguenza di un’ infiammazione della mucosa vaginale (vaginite). I sintomi associati possono comprendere bruciore, edema e arrossamento locali, anomale secrezioni vaginali e, a volte, dispareunia. Il prurito rappresenta uno dei sintomi caratteristici delle vaginiti infiammatorie infettive.
Quali sono i sintomi delle infezioni vaginali?
Le infezioni vaginali possono provocare fastidio, secrezioni e odore dalla vagina; tuttavia, tali sintomi non indicano necessariamente la presenza di un’infezione ma, al contrario, possono essere conseguenza di altre condizioni da cui è affetta la vagina stessa.
Quali sono le infezioni vaginali nelle bambine?
Generalmente nelle bambine le infezioni vaginali sono dovute a batteri dell’ano, spinti nella vagina durante l’azione di pulizia dal dietro verso l’avanti o per un’inadeguata igiene dell’area genitale dopo la defecazione, specie nelle bambine dai 2 ai 6 anni.
Quali sono i fattori che possono provocare il prurito vulvare?
Il prurito vulvare può essere provocato dal lichen sclerosus. I fattori predisponenti e le terapie. Leggi l’articolo di Alessandra Graziottin.
Quando Soffro di prurito sui genitali esterni?
18/01/2017. Prof.ssa Alessandra Graziottin. Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica. H. San Raffaele Resnati, Milano. “Ho 58 anni e da alcuni anni soffro di un sintomo imbarazzante: prurito sui genitali esterni, soprattutto alla notte, con un fastidio che è diventato insopportabile.
Quali farmaci possono essere prescritti per il prurito vaginale?
I farmaci antimicotici possono essere prescritti dal medico quando il prurito vaginale rappresenta il sintomo di infezioni fungine – ad esempio, da Candida spp. – in atto. Anche in questo caso, si possono usare antimicotici per via topica (ovuli, creme, capsule e lavande vaginali) o per via sistemica (capsule, compresse, soluzione orale, ecc.).
Quali sono i medicinali più utilizzati in caso di prurito?
I medicinali che si utilizzano maggiormente in caso di prurito comprendono: Antistaminici : sono il cardine della terapia del prurito. Questi medicinali inibiscono il rilascio di istamina, riducendo, di conseguenza, la sintomatologia pruriginosa;
Come si manifesta il prurito?
Il prurito può essere localizzato solo in alcune in zone o generalizzato, cioè diffuso in varie parti del corpo. Il prurito può presentarsi quale unica manifestazione o può associarsi ad altri segni a livello cutaneo o generale.