Sommario
- 1 Cosa può essere il dolore addominale cronico nei bambini?
- 2 Quali sono i dolori muscolari dell’addome?
- 3 Cosa può provocare un dolore costante?
- 4 Quali farmaci possono essere utilizzati per il dolore cronico?
- 5 Quali sono gli atleti più sensibili alla lesione addominale?
- 6 Qual è il dolore addominale più comune?
Cosa può essere il dolore addominale cronico nei bambini?
Il dolore addominale cronico nei bambini può essere correlato a una richiesta di attenzione (ad esempio in coincidenza della nascita di un fratello o sorella o del trasloco della famiglia), lo stress legato all’inizio della scuola, intolleranza al lattosio o, in alcuni casi, abuso di minori.
Cosa è il dolore addominale riflesso?
Dolore addominale riflesso – violazione anatomica, danno d’organo, irradiazione del dolore, in parte nei muscoli addominali. Il dolore addominale psicogeno è un sintomo doloroso che non ha una causa organica o vascolare, spesso manifestata come una mialgia. Dolore ai muscoli addominali associato a danno traumatico alle fibre muscolari.
Quali sono i dolori muscolari dell’addome?
I tipici dolori muscolari dell’addome causati da sovratensione fisica e stiramenti dei legamenti, fibre muscolari, appaiono come sensazioni di trazione, doloranti, amplificanti nel movimento. Di regola, tali sintomi di dolore nei muscoli della regione addominale passano entro 2-3 giorni, si calmano e non sono un segno di patologia grave.
Cosa è il dolore cronico?
Il dolore cronico è un tipo di dolore che persiste nel tempo e che presenta un’intensità minore di quella di un dolore acuto ma una durata maggiore. Può essere legato a problemi oncologici, osteoarticolari o muscolari. La terapia contro il dolore cronico è volta a controllare il sintomo e non la causa scatenante.
Cosa può provocare un dolore costante?
Un dolore costante può condurre a depressione e ansia e interferire con quasi tutte le normali attività. I malati possono diventare inattivi, ritirarsi dal punto di vista sociale, e divenire preoccupati per il proprio stato di salute. I disturbi psicologici e sociali possono essere gravi, causando praticamente la completa perdita delle funzioni.
Quali sono le cause specifiche del dolore cronico?
Le cause specifiche del dolore cronico devono essere trattate. Un trattamento precoce e aggressivo del dolore acuto è sempre preferibile, e può limitare o prevenire la sensibilizzazione e il rimodellamento e quindi prevenire lo sviluppo del dolore cronico.
Quali farmaci possono essere utilizzati per il dolore cronico?
L’uso di uno o più farmaci con diversi meccanismi d’azione (polifarmacologia razionale) è spesso necessario per il dolore cronico. Per il dolore neuropatico vengono utilizzati nella maggior parte dei casi gli analgesici adiuvanti.
Come si cura una lesione addominale?
Lesione Addominale: cos’è e come si cura Una lesione può variare in gravità da un lieve allungamento a una rottura completa. In uno sforzo muscolare addominale, uno qualsiasi dei quattro muscoli può essere ferito causando estremo disagio con qualsiasi movimento del tronco.
Quali sono gli atleti più sensibili alla lesione addominale?
Gli atleti più sensibili alla lesione addominale sono quelli negli sport che richiedono forti movimenti rotatori o movimenti di flessione / iperestensione. Di solito lesioni acute (traumatiche) vengono osservate negli atleti negli sport di baseball, softball, basket, ginnastica e atletica leggera.
Cosa è un stiramento di un muscolo addominale?
Uno stiramento lieve di un muscolo viene diagnosticato come una lesione addominale di primo grado e può provocare dolore localizzato, lieve gonfiore e dolore con movimento, tosse, risate, respiro profondo o starnuti. Una lesione più grave di un muscolo addominale è una lesione parziale (secondo grado).
Qual è il dolore addominale più comune?
Dolore e Crampi Addominali Il sintomo più comune del Colon Irritabile è il dolore addominale inferiore, che tipicamente si allevia dopo l’evacuazione delle feci. Il dolore addominale è il sintomo più comune e un fattore chiave nella diagnosi dell’IBS. Normalmente, l’intestino e il cervello lavorano insieme per controllare la digestione.