Cosa può provocare la menopausa?
Le conseguenze più importanti del calo degli estrogeni sono: l’aumento del rischio cardiovascolare (infarto cardiaco, ictus cerebrale, ipertensione) e le patologie osteoarticolari, in particolare l’aumento dell’incidenza dell’osteoporosi.
Come cambia il corpo di una donna dopo la menopausa?
I sintomi della menopausa, soggettivamente più o meno intensi e presenti sono: vampate di calore, sbalzi d’umore, gonfiore addominale, secchezza vaginale, decremento della densità ossea, calo del desiderio sessuale, perdita di tono muscolare, sbalzi pressori, tachicardia, risvegli notturni, depressione.
Qual è l’età giusta per andare in menopausa?
L’età in cui la maggior parte delle donne va in menopausa è circa 50 anni, anche se questo non è vero per tutte. Si definisce quindi menopausa fisiologica quella che avviene tra i 48 e i 52 anni, precoce prima dei 47 anni e tardiva quando si presenta dopo i 52 anni di età.
Cosa provoca la menopausa precoce?
Oltre a fare i conti con vampate di calore, sbalzi di umore ed altri sintomi tipici che accompagnano il climaterio, molte donne in menopausa precoce devono far fronte ad ulteriori problemi emotivi e fisici (infertilità, riduzione della densità ossea, effetti metabolici che possono compromettere numerosi organi ecc.).
Che dolori porta la menopausa?
Il 50% delle donne in menopausa lamenta dolori muscolari e scheletrici, artralgia o dolore articolare e artrite o infiammazione, principalmente a livello di schiena, ginocchia, mani e spalle. L’incidenza è maggiore tra i 45 e i 55 anni, quindi in pre-menopausa.
Come cambia il corpo di una donna dopo i 45 anni?
Dopo i 40-45 anni assistiamo ad un aumento della produzione di grasso a discapito della massa muscolare. Il calo dei livelli di estrogeni, legato alla menopausa, coincide con lo spostamento dei depositi di grasso dalla parte inferiore del corpo (la cosiddetta “forma a pera”) verso la aprte centrale (“forma a mela”).
Quali sono i primi sintomi di menopausa?
I sintomi più diffusi sono: vampate di calore, sudorazione notturna, sbalzi d’umore, dolori articolari e muscolari, stanchezza, calo del desiderio sessuale, secchezza vaginale, osteoporosi e secchezza di pelle e capelli.
Cosa fare per i dolori articolari in menopausa?
Esercizi per dolori articolari in menopausa
- L’attività fisica è fondamentale per evitare uno dei sintomi della menopausa, cioè l’aumento del peso.
- Devi quindi allenarti in un modo adeguato a questa età della vita femminile, aumentando la massa muscolare e ottimizzando la prevenzione dei disturbi osteo-articolari.