Sommario
Cosa regola la minzione?
Nello specifico l’atto della minzione è regolato dal sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso simpatico agisce da inibitore del detrusore e da eccitatore dello sfintere interno, inducendo quindi un blocco della minzione.
Che cosa è stranguria?
Con il termine “stranguria” in ambito medico si fa riferimento a emissione di urina dolorosa e intermittente (goccia a goccia), associata a tenesmo (contrazione spasmodica e dolorosa dello sfintere).
Cos’è il tenesmo vescicale?
Il tenesmo vescicale consiste in una contrazione spasmodica, spesso dolorosa, dello sfintere vescicale accompagnata da stimolo all’emissione di urina anche senza evacuazione o con evacuazione di modiche quantità.
Come funziona l’atto della minzione?
L’atto della minzione è regolato dal sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso simpatico agisce da inibitore del detrusore e da eccitatore dello sfintere interno, inducendo quindi un blocco della minzione. Viceversa, il processo di attivazione è regolato dal sistema nervoso parasimpatico che ha un’azione antagonista sui due muscoli.
Cosa è la minzione frequente?
Minzione Frequente – Urinare Spesso La minzione frequente, identificata dal termine medico pollachiuria, consiste nell’aumento degli episodi quotidiani di espulsione delle urine. Generalmente, il volume vuotato ad ogni atto minzionale è piuttosto ridotto, mentre quando la minzione frequente si accompagna all’eliminazione di…
Quali sono i disturbi accusabili all’atto della minzione?
Tra i vari disturbi accusabili all’atto della minzione vi sono : Anuria: espulsione di una quantità di urina inferiore a 100 ml in 24 ore. Disuria: la minzione risulta difficoltosa. Ematuria: presenza di sangue nell’urina. Enuresi: rilascio involontario dell’urina. Glicosuria: presenza di zuccheri nell’urina.
Come avviene il controllo corticale della minzione?
Il controllo corticale della minzione richiede un’adeguata maturazione del sistema nervoso: nei lattanti, infatti, la minzione è un atto involontario e incosciente, che si verifica con meccanismo puramente riflesso; il controllo volontario dello sfintere vescicale ha inizio in media all’età di due anni e mezzo.