Sommario
Cosa scrivere nella domanda di messa a disposizione?
Nella messa a disposizione è indispensabile scrivere i seguenti dati: dati anagrafici e personali; titolo di studio, inclusi esami aggiuntivi per l’accesso alle classi di concorso scuola; le classi di concorso alle quali si può accedere per le supplenze.
Cosa scrivere mail per Mad?
Tra i vari canali di trasmissione della MAD, il più comodo e sicuro è la Posta Certificata (PEC)….Cosa elencare nella mail Messa a Disposizione
- Titoli di accesso;
- Altri titoli di studio, culturali e professionali;
- Titoli di servizio e titoli di preferenza.
Cosa allegare insieme alla Mad?
È utile precisare che è consigliabile allegare alla MAD, come documento o come link, un Curriculum Vitae formato europeo più altre eventuali certificazioni in proprio possesso quali ad esempio Master, Specializzazioni, Pubblicazioni ecc.
Come inoltrare la domanda per le supplenze?
Supplenze, come inoltrare in modo corretto l’istanza Selezionare il tasto “Inoltra” riportato in basso a destra. A questo punto la funzione chiede di esprimere il consenso per il trattamento dei dati personali: cliccare il tasto “Conferma”. Allo domanda: “Vuoi inoltrare l’istanza?”, cliccare ancora conferma.
Come si fanno le domande per le supplenze?
L’accesso all’istanza per le supplenze a.s. 2021-2022 avviene tramite il banner presente nella home page della piattaforma (Istanza Informatizzazione Nomine Supplenze). Per compilare l’istanza l’aspirante deve selezionare il pulsante Accedi Direttamente da Qui e compilare tutta la modulistica online.
Cosa scrivere in una mail Mad?
Tra i vari canali di trasmissione della MAD, il più comodo e sicuro è la Posta Certificata (PEC)….E nella Mail Messa a Disposizione devi inserire le seguenti informazioni:
- Titoli di accesso;
- Altri titoli di studio, culturali e professionali;
- Titoli di servizio e titoli di preferenza.
Come si lascia una supplenza per un’altra?
Non è mai possibile lasciare una supplenza breve per altra supplenza breve (anche se è supplenza Covid, quindi con possibilità di proroga). Ad esempio, il docente che ha una supplenza fino a dicembre non può mai lasciarla per un’altra, anche se più lunga, es. febbraio, e anche se è per più ore.
Che cosa sono i posti in deroga?
Posti di sostegno in deroga: no contratto a tempo indeterminato, supplenza al 30 giugno. Sui posti di sostegno in deroga – proprio per la loro natura aggiuntiva – non è possibile stipulare contratti a tempo indeterminato. I posti saranno coperti, come purtroppo da numerosi anni ormai, con supplenze al 30 giugno.
Quando posso cambiare supplenza?
E’ sempre possibile lasciare una supplenza breve per altra data almeno fino al 30/6 ma solo se si presta servizio entro il 31/12, infatti solo tali supplenze possono avere la scadenza 30/6 o 31/8.
Cosa scrivere nella mail di una mad?
Tra i vari canali di trasmissione della MAD, il più comodo e sicuro è la Posta Certificata (PEC)….E nella Mail Messa a Disposizione devi inserire le seguenti informazioni:
- Titoli di accesso;
- Altri titoli di studio, culturali e professionali;
- Titoli di servizio e titoli di preferenza.
Che significa abbandono del servizio?
comma 1 – punto b) – l’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze, conferite sulla base delle graduatorie di istituto, per tutte le graduatorie di inserimento.
Come vengono assegnati i posti in deroga?
Gli Uffici scolastici hanno iniziato la pubblicazione delle tabelle e l’autorizzazione per i posti di sostegno in deroga, da assegnare alle supplenze 2021/22. Questi posti non possono essere assegnati a contratti annuali, ma solo con supplenze al 30 giugno.
Che differenza c’è tra organico di diritto e di fatto?
L’organico di diritto è un organico previsionale, determinato tenendo conto delle classi autorizzate sulla base del numero degli alunni iscritti. L’organico di fatto è quello derivante dalle modifiche che l’organico di diriitto può subire dopo la scadenza delle iscrizioni da parte degli studenti.
Cosa succede se si rinuncia ad una supplenza?
Se un candidato abbandona il servizio, così facendo perde la possibilità di conseguire supplenze, sia dalle GAE, dalle GPS, dalle GI. Questo vale per tutte le graduatorie di tutti i posti o classi di concorso ove l’aspirante è inserito.