Sommario
Cosa serve il sorbato di potassio?
Grazie alle sue proprietà antifungine e antibatteriche, il sorbato di potassio trova impiego come conservante nell’industria alimentare, sotto la denominazione E202.
Che cos’è il conservante e200?
L’acido sorbico è un conservante di origine naturale (in natura si trova nei frutti del Sorbus aucuparia e in altre Rosacee), che può essere prodotto per via sintetica (come quello comunemente impiegato nelle industrie).
Dove si trova l’acido sorbico?
In natura l’acido sorbico si trova nelle mele, nelle prugne e nei frutti del sorbo (Sorbus aucuparia), da cui si ricava un altro interessante additivo dal potere dolcificante ed anticarie, il sorbitolo.
Cosa contiene l’acido citrico?
L’acido citrico è un composto organico acido, più precisamente un acido tricarbossilico debole, con formula C6H8O7. A temperatura ambiente si presenta come una polvere bianca cristallina, è innocuo e si trova comunemente negli alimenti, soprattutto negli agrumi.
Che cosa servono gli additivi a che cosa servono Che cosa significa?
Gli additivi vengono aggiunti agli alimenti per conservarne nel tempo sapore, forma, colore e per mantenerne la salubrità. La naturale proliferazione di batteri e muffe inizia infatti già durante il processo di lavorazione e il trasporto.
Come si usa l’acido sorbico?
L’acido sorbico (INCI Sorbic Acid) viene impiegato come conservante in diverse preparazioni cosmetiche, come lozioni, creme, prodotti per capelli e deodoranti, sempre in associazione ad altre sostanze antimicrobiche, in particolare acido benzoico o suoi sali.
Come usare l’acido sorbico?
L’acido sorbico risulta particolarmente efficace nell’inibire la crescita di muffe, lieviti e funghi, che possono rovinare il cibo e diffondere malattie anche gravi. Viene applicato agli alimenti spruzzando o immergendo il cibo in una soluzione di acido sorbico e acqua.
Dove si trova il benzoato di potassio?
Si trova naturalmente nei mirtilli, nelle mele sottoposte a trattamento fungicida, nel latte e nello yogurt in minima parte. Fa parte dei conservanti antimicrobici o antimuffa e in presenza di vitamina C (acido ascorbico) può formare un potente cancerogeno quale il benzene.