Sommario
- 1 Cosa si associa al simbolo chimico di un atomo?
- 2 Quando venne elaborato il concetto di atomo?
- 3 Quali sono gli atomi aventi lo stesso numero atomico?
- 4 Quando si parla di proprietà chimiche di una sostanza?
- 5 Come si legano gli atomi?
- 6 Qual è l’identità di un atomo?
- 7 Qual è il diametro dell’atomo?
- 8 Come avviene una reazione chimica?
- 9 Quali sono i fenomeni più frequenti durante una reazione chimica?
- 10 Quali sono gli esempi di reazioni chimiche?
Cosa si associa al simbolo chimico di un atomo?
Al simbolo chimico di un atomo (X) si associa spesso il numero A e, talvolta, anche Z secondo lo schema: Ad esempio, 14 C indica il carbonio (che ha Z = 6, valore che – come in questo caso – può essere omesso) e più precisamente l’isotopo 14, cioè con A = 14.
Quando venne elaborato il concetto di atomo?
Il concetto di atomo come particella indivisibile (da cui il nome, derivato dal greco) venne elaborato nell’antichità in ambito filosofico (Leucippo e Democrito, V-IV a.C.); assunse in seguito il carattere di ipotesi e poi di teoria scientifica con la scoperta delle leggi ponderali (fine XVIII secolo e inizi XIX secolo).
Quali sono le particelle dell’atomo?
L’atomo è formato da tre particelle diverse: elettroni, particella di massa di 9,1 · 10 -31 kg e carica elettrica negativa; neutroni, particella di massa 1,67·10 -27 kg e priva di carica elettrica; protoni, particella di massa 1,67·10 -27 kg e carica elettrica positiva.
Quali sono gli atomi aventi lo stesso numero atomico?
Gli atomi aventi lo stesso numero atomico possono qundi differire nella massa atomica. Gli atomi dello stesso elemento che differiscono in massa atomica sono detti isotopi. Soprattutto per gli atomi più pesanti che hanno un numero atomico piu’ alto, il numero di neutroni all’interno del nucleo può superare il numero di protoni.
Quando si parla di proprietà chimiche di una sostanza?
Quando si parla di proprietà chimiche di una sostanza, di fatto ci si riferisce ad un’unica caratteristica: la reattività, ovvero il modo di reagire della sostanza. Quindi, le proprietà chimiche di una sostanza possono essere determinate alterando la composizione della materia.
Come è costituito il nucleo dell’atomo?
Il nucleo dell’atomo è costituito da due tipi di particelle diverse: protoni e neutroni.
Come si legano gli atomi?
Gli atomi si legano tra loro per raggiungere la massima stabilità, rappresentata dall’ottetto sull’ultimo livelloenergetico, attraverso tre tipi di legami: Legame ionico: è un legame di natura elettrostatica che si ha quando un atomo meno elettronegativo cede uno o più elettroni ad un atomo più elettronegativo.
Qual è l’identità di un atomo?
L’identità di un atomo è determinata dal suo numero di protoni o numero atomico. Ad esempio, qualsiasi atomo con 6 protoni è classificato come carbonio. Gli atomi sono entità neutre, quindi hanno sempre un numero uguale di protoni caricati positivamente e di elettroni caricati negativamente.
Quali sono i modelli atomici?
I modelli atomici sono modelli studiati dall’uomo che ipotizzano la struttura dell’atomo. Il primo modello atomico (1904) fu quello proposto dal fisico britannico Sir Joseph John Thomson (Manchester, 18 dicembre 1856 – Cambridge, 30 agosto 1940). Atomo. Atomo.
Qual è il diametro dell’atomo?
L’atomo è la più piccola parte di un elemento chimico che conserva le proprietà chimiche dell’elemento stesso. Gli atomi sono particelle piccolissime, il loro diametro si misura in Angstrom Å (1Å=10-10 m).
Come avviene una reazione chimica?
Durante lo svolgimento di una reazione chimica, alcuni o tutti i legami chimici associati alle specie reagenti si rompono, assorbendo una certa quantità energia, quindi si formano nuovi legami chimici grazie al rilascio di una certa quantità energia. A reazione avvenuta comunque una certa aliquota di energia è conservata dalle specie prodotte.
Quali sono le tipologie di reazioni chimiche?
Alcune tipologie di reazioni chimiche (dall’alto verso il basso): sintesi, decomposizione, sostituzione e metatesi. Per semplicità i gruppi che formano le specie chimiche sono stati indicati con le lettere A, B, C e D. Nella realtà tali gruppi possono avere delle strutture più o meno complesse.
Quali sono i fenomeni più frequenti durante una reazione chimica?
I fenomeni più frequenti che si manifestano durante una reazione chimica sono: comparsa o scomparsa di un solido (es. aspirina nell’acqua; formazione delle stalattiti) riscaldamento o raffreddamento spontaneo dell’ambiente in cui è stata fatta avvenire la reazione (esempio: combustione)
Quali sono gli esempi di reazioni chimiche?
Esempi di reazioni chimiche. Esempi di reazioni chimiche sono: cottura di un uovo, combustione della benzina, mela che marcisce, formazione della ruggine, preparazione del caramello dal riscaldamento dello zucchero. Le reazioni chimiche obbediscono a leggi ben precise note come leggi ponderali, cioè relative al peso delle sostanze,