Sommario
Cosa si intende con il termine minore?
39), minore è la persona fisica (v. Persona fisica e persona giuridica) che non ha ancora compiuto il diciottesimo anno di età. L’ordinamento giuridico accorda una particolare tutela al minore; fondamentale importanza hanno, a questo riguardo, le previsioni generali contenute nell’art.
Cosa viene prima dei millisecondi?
A ogni multiplo e ad ogni sottomultiplo del secondo corrisponde un prefisso (pico, nano, micro, milli, centi, deci, deca, etto, mega, giga, ecc.), che deve precedere, senza lasciare spazi, il nome dell’unità di misura (secondo).
Qual’è l’intervallo di tempo minore?
Lo zeptosecondo (zs), ricordiamo, è l’unità di misura del tempo più breve in assoluto, pari a un trilionesimo di miliardesimo di secondo, cioè una serie di 21 numeri dopo lo zero virgola.
Quali atti possono compiere i minorenni?
Pertanto il minore, pur essendo incapace di agire, potrà: contrarre matrimonio, previa autorizzazione del Tribunale e purché ultra sedicenne; stipulare contratti di lavoro autonomamente e anche agire autonomamente in giudizio per far valere i diritti nascenti dal contratto).
Che cosa sono i minori emancipati?
È l’istituto per il quale il minore di età, ma che abbia compiuto i sedici anni, viene dotato di una limitata capacità di agire quando contrae matrimonio. Serve una autorizzazione del giudice alla celebrazione delle nozze, che viene concessa solo se sussistano gravi motivi.
Come si trasformano le misure di tempo?
Secondi, minuti ed ore rientrano nel sistema sessagesimale, cioè, per passare dai secondi ai minuti o per convertire i minuti in ore si moltiplica per 60. Giusto per fissare le idee: 1 minuto = 60 secondi; 1 ora = 60 minuti = 3600 secondi.
Come si calcola l’intervallo di tempo?
Lo strumento per misurare l’intervallo di tempo è il cronometro (figura 14). Esso va messo in funzione nello stesso istante in cui inizia il fenomeno di cui si vuole conoscere la durata e fermato nell’istante in cui termina. Sul cronometro si legge il numero di secondi corrispondenti.
Cosa si intende per estensione di un concetto?
Il termine estensione viene usato nella logica aristotelica per indicare il numero degli esseri cui fa riferimento un concetto. L’estensione richiama come concetto complementare quello di comprensione. Ambedue i termini poi sono correlativi a quelli di genere e specie.