Cosa si intende per acquisizione dati?
L’acquisizione dati è il processo che converte i segnali reali nel mondo digitale per la loro visualizzazione, memorizzazione ed analisi.
A cosa serve un sistema di acquisizione ed elaborazione dati?
Un sistema di acquisizione dati è un sistema di misura elettronico realizzato per monitorare, registrare ed eventualmente post-elaborare le misure di una o più grandezze fisiche.
Cosa si intende per condizionamento del segnale?
Il condizionamento di segnale è un processo di acquisizione dati e lo strumento per eseguire questo processo è un cosiddetto condizionatore di segnale. Questo strumento converte un tipo di segnale elettrico o meccanico (segnale d’ingresso) in un altro (segnale di uscita).
Che cos’è il circuito di condizionamento?
Un condizionatore di segnale, nella teoria dei segnali, è un circuito o sistema elettronico in grado di modificare le caratteristiche di un segnale.
A cosa serve il condizionamento?
in una grandezza elettrica (tensione, corrente, resistenza, etc.). Scopo di tale conversione è quello di rendere possibile l’acquisizione e il trattamento del segnale da parte di sistemi di tipo elettronico (amplificatori, schede di acquisizione, etc.).
Come fare un circuito di condizionamento?
Per ottenere un circuito di condizionamento che mi fornisca in uscita una tensione direttamente proporzionale al variare della resistenza del trasduttore, basta utilizzare un amplificatore operazionale invertente, sostituendo alla resistenza di retroazione la resistenza variabile del trasduttore.
A cosa serve il blocco di condizionamento?
I blocchi di condizionamento (introdotti nella pagina ‘Sistemi a microprocessore’) migliorano la qualità di misura dei segnali dei sensori attraverso operazioni di filtrazione, amplificazione e traslazione. In questo modo il segnale è adattato alle esigenze del sistema di acquisizione.
Come collegare un piezoelettrico?
Usare un sensore piezoelettrico – come ad es. quelli piatti in piombo-zirconato di titanio (PZT) – è assai semplice: basta collegare il terminale positivo e negativo al circuito e premere la parte superiore del sensore.
Come funziona un microfono piezoelettrico?
Quando le onde sonore mettono in vibrazione la membrana del microfono, quest’ultima fa variare la pressione esercitata su una lamina di cristallo piezoelettrico, generando tra le due facce del cristallo una leggera differenza di potenziale.