Sommario
Cosa si intende per alberghi?
Servizi alberghieri – Struttura ricettiva alberghiera gestita in forma professionale. Unità abitative dislocate in più edifici separati e preesistenti – Centro storico abitato. Servizi comuni – Presenza di locali adibiti a spazi comuni per gli ospiti (ricevimento, sale comuni, bar, punto ristoro)
Quali sono le strutture alberghiere?
Le aziende alberghiere sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio, eventuali servizi di somministrazione di alimenti e bevande e altri servizi accessori in camere ubicate in uno o più stabili o in una porzione di stabile.
Come ottenere una licenza hotel?
A livello burocratico per aprire un albergo occorre:
- Essere titolari di partita Iva;
- Essere iscritti al Registro delle Imprese;
- Iscriversi all’Inail e all’Inps;
- Ottenere i certificati di idoneità dall’ASL.
Che cosa producono le imprese ricettive?
L’impresa ricettiva è un’attività economica che produce e vende beni immateriali; forniscono dunque servizi di ospitalità ai clienti (vitto e alloggio) allo scopo di ottenere lucro.
Che cosa sono gli alberghi?
Molto spesso, gli alberghi forniscono anche un alto numero di servizi per gli ospiti, come ristoranti, piscine, nonché servizi di vario genere per bambini; alcuni alberghi presentano al loro interno anche una sala per le conferenze, al fine di incoraggiare gruppi di persone ad organizzare convegni e incontri nel …
Quali sono le strutture alberghiere e extralberghiere?
strutture extra alberghiere: case vacanza, alloggi turistici, b&b, affittacamere, unità abitative ammobiliate, foresterie lombarde, case per ferie, rifugi alpini; strutture all’aperto: campeggi e villaggi turistici.
Quante tasse paga un albergo?
Secondo le stime di Federalberghi ogni anno gli alberghi italiani pagano “circa 894 milioni di euro solo di Imu e Tasi, equivalenti ad una media di 26.956 euro per albergo e 819 euro per camera. L’onere – aggiunge Bocca – è aggravato dal fatto che l’imposta si paga anche se la struttura è chiusa o vuota”.