Sommario
- 1 Cosa si intende per continuità aziendale?
- 2 Cosa vuol dire quando un’azienda è in concordato?
- 3 Chi chiede il concordato preventivo?
- 4 Come si conclude il concordato preventivo?
- 5 Quando deve essere riportata l’informativa sulla continuità aziendale nella nota integrativa?
- 6 Come è considerato giuridicamente il postulato della continuità aziendale?
- 7 Quali sono i principi contabili del bilancio?
- 8 Quando secondo il principio contabile OIC 11 è consentita l’adozione dei criteri di liquidazione?
- 9 Che cosa sono i postulati di bilancio?
- 10 Quali sono gli aiuti di Stato da indicare in nota integrativa?
- 11 Quanti sono i principi contabili internazionali?
Cosa si intende per continuità aziendale?
In linea generale, la continuità aziendale (going concern) è il presupposto in base al quale nella redazione del bilancio, l’impresa viene normalmente considerata in grado di continuare a svolgere la propria attività in un prevedibile futuro, senza che vi sia né l’intenzione né la necessità di porla in liquidazione o …
Cosa vuol dire quando un’azienda è in concordato?
Il concordato preventivo è uno strumento giudiziale di risoluzione della crisi di un’impresa. Si attua mediante la realizzazione di accordi con i creditori destinati ad essere perfezionati sotto la protezione del tribunale.
Quando si ha continuità aziendale?
In sostanza, si presume che un’impresa sia in condizioni di continuità aziendale quando può far fronte alle proprie obbligazioni ed agli impegni nel corso della normale attività. …
Chi chiede il concordato preventivo?
Il debitore (imprenditore individuale, società, associazione o diverso ente) può chiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo solo se ricorrono tre condizioni: deve esercitare un’attività commerciale; deve versare in uno stato di crisi (art. 160 L.
Come si conclude il concordato preventivo?
Con l’omologazione, che chiude tutto il procedimento riguardante il concordato preventivo, l’imprenditore insolvente può nuovamente disporre di tutti i suoi beni.
Come si valuta la continuità aziendale?
nella valutazione del presupposto della continuità aziendale, la direzione aziendale tiene conto di tutte le informazioni disponibili sul futuro, che è relativo ad almeno, ma non limitato, a dodici mesi dopo la data di riferimento del bilancio; 2.
Quando deve essere riportata l’informativa sulla continuità aziendale nella nota integrativa?
Non vi sono indicazioni specifiche sul come valutare la prospettiva di continuità, ma la valutazione deve consentire di ottenere le info da riportare nella nota integrativa. almeno dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio.
Come è considerato giuridicamente il postulato della continuità aziendale?
1.1. La continuità aziendale è altresì un postulato di bilancio ovvero un assioma obbligatorio previsto “in primis” dalle disposizioni civilistiche e in particolare dall’art. 2423-bis 1° comma, del Codice Civile, cui occorre attenersi nel redigere il bilancio di esercizio.
Cosa scrivere nella nota integrativa per Covid?
«La nota integrativa deve indicare la natura e l’effetto patrimoniale, finanziario ed economico dei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.»
Quali sono i principi contabili del bilancio?
“ Nella redazione del bilancio devono essere rispettati i seguenti principi: 1)la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato; 2)si possono indicare …
Quando secondo il principio contabile OIC 11 è consentita l’adozione dei criteri di liquidazione?
L’adozione di criteri di liquidazione è quindi consentita dall’Oic 11 soltanto successivamente all’avvio della fase di liquidazione.
Cosa prevede l’articolo 2423 bis del Codice Civile in merito alla continuità aziendale?
2423 del Codice Civile stabilisce che, se in casi eccezionali, l’applicazione di una disposizione in materia di bilancio (in tema di rilevazione, valutazione, presentazionee informativa) è incompatibile con la rappresentazione veritiera e corretta, la disposizione non deve essere applicata.
Che cosa sono i postulati di bilancio?
I postulati del bilancio sono i seguenti: a) Prudenza; b) Prospettiva della continuità aziendale; c) Rappresentazione sostanziale; d) Competenza; e) Costanza nei criteri di valutazione; f) Rilevanza; g) Comparabilità. 16. L’articolo 2423-bis, comma 1, n.
Quali sono gli aiuti di Stato da indicare in nota integrativa?
Sono soggetti all’obbligo i seguenti aiuti/contributi: sovvenzioni; sussidi; contributi (inclusi i contributi in conto capitale, conto esercizio e/o conto interessi); vantaggi (incluse, ad esempio, le garanzie pubbliche su finanziamenti ricevuti, nonché, l’utilizzo di beni pubblici a condizioni di vantaggio rispetto ai …
Che cos’è la nota integrativa al bilancio?
La nota integrativa è una parte integrante del bilancio d’esercizio, ha la funzione di descrivere e informare i destinatari del bilancio non solo sull’origine e le caratteristiche dei valori quantitativi, ma evidenziando la modalità con cui la gestione si è svolta.
Quanti sono i principi contabili internazionali?
1 | Prima adozione degli International Financial Reporting Standards. | 2 |
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3 | Aggregazioni aziendali | 4 |
10 | Bilancio consolidato | 11 |
12 | Informativa sulle partecipazioni in altre entità | 13 |
15 | Ricavi provenienti da contratti con i clienti | 16 |