Cosa si intende per dolore?
Il dolore non è qualcosa di piacevole! La definizione ufficiale data dalla International Association for the Study of Pain (IASP) dice che è “un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale, o descritta in termini di tale danno”.
Come viene trasmesso il dolore?
Il dolore deriva dall’attivazione di specifici recettori (nocicettori) distribuiti a livello cutaneo, muscolare, articolare e viscerale. Il segnale dolorifico viene trasmesso dai nocicettori alle corna dorsali del midollo spinale, da qui al talamo e infine alla corteccia cerebrale.
Dove si trova il dolore nel cervello?
La scoperta si deve al gruppo di ricercatori guidati da Irene Tracey come spiega lo studio pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience. “Abbiamo identificato l’area del cervello responsabile, con tutta probabilità, del cuore del dolore: la corteccia insulare posteriore – spiega Tracey -.
Cosa si intende per dolore sordo?
contro qualcuno; non acuto, ma continuo e logorante, con riferimento a dolori fisici: sento un dolore s. alla spalla; analogam., tirava una brezzolina sorda, uguale, sottile (Manzoni).
Cosa è quando ti fa male un testicolo?
In genere, se il dolore è acuto e insorge improvvisamente, è provocato da infezioni o posizioni anomale assunte dal testicolo. Quando invece si presenta gradualmente, con un dolore costante o intermittente, può suggerire la presenza di epididimite o di un varicocele.
Quali sono i sintomi del dolore acuto?
Il dolore viene altresì distinto in dolore acuto, conseguente ad un processo infiammatorio, e dolore cronico; quest’ultimo perdura per lungo tempo ed è causato da un’alterazione del nervo, che se prolungata ne modifica la stessa struttura fisiologica.
Qual è la differenza tra nocicezione e dolore?
Quando studiamo il dolore scientificamente dobbiamo fare un’altra distinzione: quella tra la nocicezione e il dolore. La nocicezione è il processo sensoriale che rileva e convoglia i segnali e le sensazioni di dolore innescati da una ferita, e li invia al cervello. Da qualche parte lungo questa via la nocicezione si trasforma in dolore, ma
Come avviene la modulazione del dolore?
La modulazione del dolore avviene mediante la liberazione di neurotrasmettitori, soprattutto oppioidi endogeni; la loro produzione varia da individuo ad individuo, perciò si parla di “soglia del dolore”. Le vie discendenti hanno come bersagli i neuroni nocicettivi spinali e gli interneuroni