Sommario
Cosa si intende per esiti attesi?
Per RISULTATI ATTESI di un progetto si intendono i benefici effettivamente conseguito dai beneficiari del progetto direttamente attraverso l’implementazione delle azioni previste dal progetto; i risultati sono i fini (i prodotti) delle azioni (i mezzi per realizzarli). Possiamo anche definirli come obiettivi intermedi.
Cos’è il piano degli indicatori di bilancio?
Il “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio”, previsto dall’art. 17 del DPCM 28.12.2011, che definisce le modalità di attuazione della sperimentazione, è un documento approvato dalla Giunta Comunale che riporta per ogni programma di bilancio, gli obiettivi e gli indicatori di riferimento.
Cosa è l’impatto di un progetto?
Valutare l’impatto significa definire se l’azione ha generato i cambiamenti attesi, nel breve e nel medio-lungo periodo, se i cambiamenti hanno raggiunto il target previsto, se hanno generato l’impatto per cui il progetto era stato ideato.
Quali sono gli obiettivi formativi?
Gli obiettivi formativi sono gli «obiettivi generali del processo formativo» e gli «obiettivi specifici di apprendimento» contestualizzati, entrati in una scuola, in una sezione, in un gruppo concreto di alunni per essere insegnati ed appresi tenendo conto delle personali capacità di ciascuno.
Che cosa sono i descrittori di Dublino?
I Descrittori di Dublino sono enunciazioni generali dei tipici risultati conseguiti dagli studenti che hanno ottenuto un titolo dopo aver completato con successo un ciclo di studio; definiscono pertanto quali sono i risultati dell’apprendimento comuni a tutti i laureati in un corso di studio.
Chi approva il piano degli indicatori di bilancio?
Il Piano degli indicatori, parte integrante dei documenti di programmazione e di bilancio degli enti, è presentato dalle Regioni e dai loro enti ed organismi strumentali entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto.
Come scrivere gli obiettivi formativi?
Usa un linguaggio chiaro e diretto. Scrivi gli obiettivi in modo che esprimano un traguardo chiaro e misurabile. In altre parole, non utilizzare termini passivi o indiretti, come “comprensione” o “alcuni”. Preferisci invece frasi dirette che indicano numeri o azioni specifiche che devono essere apprese.