Sommario
Cosa si intende per Iva detraibile?
L’Iva indetraibile rappresenta un onere accessorio che va imputato in aumento del costo del bene o del servizio a cui si riferisce, nelle seguenti ipotesi: Iva indetraibile in seguito all’esercizio dell’opzione alla dispensa dagli adempimenti prevista dall’art. 36 bis D.P.R. 633/72.
Come si registra una fattura con Iva indetraibile?
Una fattura di acquisto la cui iva è indetraibile, deve avere la “Finestra Iva” compilata con l’aliquota iva, presente nel documento, preceduta dal segno “-” (meno) e l’importo dell’iva contabilizzato ad incremento del costo.
Quando l’IVA risulta indetraibile dove va registrata?
In questa situazione l’IVA indetraibile sarà calcolata in sede di dichiarazione annuale, applicando all’imposta residua disponibile la percentuale di indetraibilità risultante dal calcolo del pro-rata: l’IVA indetraibile costituirà un costo generale dell’esercizio da esporre in B. 14 tra gli Oneri diversi di gestione.
Dove va l’IVA indetraibile?
In questo caso, quindi, essa va compresa tra i costi per materie prime, sussidiarie di consumo e merci. L’IVA indetraibile va indicata tra i gli oneri diversi di gestione solamente nel caso in cui essa non costituisce un costo accessorio di acquisto di beni o servizi.
Come si registra una fattura a zero?
Come si registra una fattura a ZERO? Se Fattura di Acquisto: si deve digitare come “imponibile” -0 (meno zero), alla richiesta IVA indicare la percentuale dell’aliquota o passare alla scelta della voce appropriata tra le esenzioni.
Che fine fa l’IVA indetraibile?
L’IVA indetraibile va considerata come una spesa generale deducibile dalla determinazione del reddito in base al principio di competenza in quanto l’indetraibilità è conseguenza dell’intera gestione aziendale e non di singole operazioni di acquisto.
Come fatturare una prestazione gratuita?
Secondo una recente sentenza della Commissione Tributaria di Ancona [1], il professionista che decide di svolgere un lavoro gratis, deve comunque emettere fattura, anche se rinuncia a incassare la relativa parcella: in pratica, egli deve pagare le imposte su un reddito mai percepito.
Quando scatta il pro-rata IVA?
Nel caso in cui, in un determinato anno, un contribuente non abbia dato luogo ad alcuna operazione esente, in sede di dichiarazione annuale IVA il contribuente medesimo applicherà il pro-rata effettivo dell’anno che gli consentirà la totale detrazione dell’imposta.